Di Cesare Orecchio | 21 Ottobre 2024
Una tecnica antica per cuocere qualsiasi pietanza: oggi facciamo il pesce in vasocottura, goloso e velocissimo, ti svolta qualsiasi cena!
Fin dai tempi antichi, legati ai popoli contadini e prettamente di campagna, la vasocottura era all’ordine del giorno: si era soliti cuocere diverse pietanze all’interno di barattoli resistenti al calore e anche al freddo, cosicché i cibi potessero conservarsi al meglio per poi essere cotti ad una velocità incredibile grazie al sottovuoto generato dalle chiusure ermetiche. Nonostante venisse utilizzata parecchio in passato, solo negli ultimi anni la vasocottura ha visto il suo ritorno a galla e noi oggi vogliamo svelarvi tutti i suoi segreti.
In particolare, quest’oggi andremo a realizzare il pesce in vasocottura, con pochi ingredienti genuini ma che saranno in grado di regalarvi un secondo unico nel suo genere, poverissimo di grassi e molto sano. Vogliamo scoprire come realizzarlo insieme? Non abbandonerete più questa tecnica, ve lo assicuriamo!
Pesce in vasocottura, la tecnica antica tornata in auge per cuocere senza troppi sforzi
La vasocottura è una tecnica, come dicevamo, che permette di cuocere in tempi molto rapidi sia carne, sia pesce, sia verdurine fresche e inoltre il quantitativo di grassi da usare è nettamente limitato. Si sfrutta la cottura a immersione in acqua bollente, che a sua volta genererà vapore all’interno del barattolo, in grado di cuocere omogeneamente tutti gli alimenti presenti all’interno. La grande facilità di esecuzione rende la vasocottura perfetta per chi abbia necessità di pianificare i pasti di tutta la settimana ed essendo veloce, si possono realizzare diversi barattoli.
Possiamo quindi preparare tutte le cene o i pranzi in vaso e congelarli, lasciarli in frigorifero il giorno precedente e poi cuocerli direttamente in pentola quando arriverà il momento. Noi oggi vi sveliamo la ricetta del nasello in vasocottura, un procedimento rapido e gustoso.
Ingredienti per 4 persone
- 700 gr di nasello congelato;
- 300 gr di pomodorini ciliegino;
- 1 cipolla bianca;
- 50 gr di olive verdi denocciolate;
- 50 gr di capperi dissalati;
- Sale, pepe, origano q.b.
- Olio EVO q.b.
Preparazione
- Per realizzare il pesce in vasocottura, vi consigliamo un barattolo abbastanza capiente che riesca a contenere tutte le porzioni della ricetta, anche uno da 500 gr andrà benissimo.
- Tagliamo il nasello ancora congelato con un coltello affilato a bocconcini non troppo piccoli, ma neppure troppo grandi. Ungiamo il fondo del barattolo(che ricordiamo dovrà essere a chiusura ermetica) con un filo d’olio e sistemiamogli al di sopra qualche bocconcino.
- Laviamo i pomodorini, tagliamoli a metà ed eseguiamo la stessa operazione con olive e capperi, realizzando un trito grossolano. Sbucciamo la cipolla e affettiamola a julienne.
- Da qui dovremo alternare gli strati con pesce, cipolla, trito di capperi e olive, sale, pepe, origano in abbondanza e olio EVO. Quando arriveremo al bordo del barattolo pressiamo leggermente il tutto e richiudiamo con il coperchio ermetico.
- Riempiamo una pentola con dell’acqua, immergiamo all’interno il barattolo ben chiuso e portiamo il tutto al bollore, cuocendo per circa 10/15 minuti.
- Spegniamo la fiamma, lasciamo riposare qualche minuto il barattolo all’interno per poi rimuoverlo. Stando attenti al vapore che fuoriuscirà, apriamo e serviamo il nostro pesce in vasocottura perfettamente cotto. I sapori si percepiranno tutti e verrà fuori un secondo veloce e molto sano!
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.