Di Cesare Orecchio | 17 Ottobre 2024
Una zona della cucina molto sporca e che solitamente non puliamo mai, ma che risulta essere persino pericolosa: sgranerai gli occhi quando la scopri!
C’è chi le pulizie le odia talmente tanto che a volte assume persino qualcuno per farle al posto proprio, chi invece trova una vera e propria terapia nello stirare, stendere, lavare i pavimenti, sgrassare la cucina e spolverare. Da sempre è così e siamo sicuri che difficilmente negli anni a venire le cose possano cambiare. Effettivamente pulire accuratamente casa può sembrare una sfida, specialmente quando lavoriamo per tutto il giorno e arrivando a casa tardi, di sera, vorremmo solo sprofondare nel nostro comodo e caldo letto.
Tuttavia è impensabile vivere in un ambiente sporco, specialmente se con noi vivono animali o ancor di più bambini piccoli. Germi e batteri si annidano ovunque, in qualsiasi angolo della casa: in particolar modo bagno, cucina e pavimenti. Proprio sulla cucina quest’oggi vogliamo soffermarci perché, scommettiamo qualsiasi cifra, neanche voi puliate questa zona in particolare, a cui nessuno o ben pochi fanno caso. Quando ve la sveleremo non riuscirete a crederci davvero. Ecco maggiori dettagli!
La zona della cucina più sporca in assoluto: è pericolosa, ti conviene prendere lo spolverino
Come dicevamo, se alcuni ambienti possiamo pulirli a giorni alterni o non così spesso, altri vanno assolutamente igienizzati quotidianamente, come la cucina, il bagno e i pavimenti. Sul primo c’è ben poco da dire, i batteri presenti nella tazza del wc sono altamente volatili e con gli schizzi d’acqua il rischio di contaminare l’ambiente si corre. Alla stessa stregua c’è poi la cucina, specialmente il lavello, primo vero hotel di lusso per germi e batteri.
Soprattutto quando maneggiamo carni e pesci, il rischio di contaminare le superfici si corre ed è pure alto. Tuttavia, proprio nel luogo in cui siamo soliti preparare per famiglia e amici i nostri manicaretti, si nasconde un luogo a cui nessuno pensa particolarmente, ma che nel tempo raccoglie davvero tanta sporcizia. Non ci pensiamo spesso perché paradossalmente non è a vista d’occhio, anzi, potremmo dire che non lo vediamo proprio. Avete forse capito di quale stiamo parlando?
Intuibile o no, la zona alta della cucina, quella posta al di sopra del mobilio(dove spesso poggiamo persino oggetti ed elettrodomestici) è un vero raccoglitore di polvere, sporco e batteri. Ma perché? Se consideriamo la pulizia quotidiana, piani cottura, top cucina e cappa ci danno la possibilità di effettuarla con estrema facilità, mentre tutte le parti alti più difficili da raggiungere, ci concedono questo potere molto meno. Ma il rischio che la polvere e lo sporco arrivino all’interno delle pentole e delle padelle c’è, specialmente se siamo soliti cucinare con le finestre aperte.
Come risolvere il problema? Sicuramente pulendo, su questo non si discute. Tuttavia possiamo porre al di sopra dei mobili dei fogli di carta di giornale inumiditi con dell’aceto, per evitare l’accumulo di polvere e di sporco. Ogni due volte al mese circa basterà rimuoverli e gettarli, dare una generosa passata con un panno in microfibra sulla superficie e ripetere l’operazione. Così facendo ve lo garantiamo, non si correranno più pericoli di alcun genere.
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.