Di Kati Irrente | 12 Ottobre 2024
Non sempre si usano in cucina delle padelle sicure per la salute perché dipende dai materiali che sono stati usati per la loro fabbricazione. Come evitare di cucinare cibi in padelle tossiche o pericolose? Basta conoscerle per evitarle.
Accessoriare la cucina con batterie di pentole di alta qualità è fondamentale per garantire la salute di chi cucina e di chi mangia i piatti cucinati.
Infatti ci sono alcuni materiali che permettono la migrazione di sostanze tossiche o potenzialmente cancerogene nel cibo, per cui è bene sapere quale tipo di tegami si sta usando. Di seguito facciamo un po’ di chiarezza in merito.
Quali sono le padelle più sicure per la salute
Ci sono alcuni materiali che non creano alcun problema e si rivelano proprio la scelta migliore per i cuochi amatoriali che ogni giorno preparano tante leccornie per i loro cari e gli amici. Bisognerebbe dunque usare sempre e comunque pentolame con un elevato standard di sicurezza che impedisce le contaminazioni del cibo con sostanze tossiche.
Quando comprate le padelle dovete sempre cercare sulla confezione la presenza di uno specifico logo che raffigura un coltello e una forchetta, oppure la dicitura per esteso che è “idoneo al contatto con gli alimenti”.
Una volta arrivati a casa con le vostre padelle nuove e sicure il rischio per la salute non è del tutto evitato. Queste stesse padelle, se hanno un rivestimento di materiale antiaderente che si è danneggiato, genereranno delle piccole particelle che possono andare a finire nel cibo.
Le pentole in alluminio temono i cibi acidi, quindi il sugo di pomodoro o l’aceto usato nelle ricette in agrodolce specialmente se si tratta di cotture prolungate. Meglio usare altri materiali. Allo stesso tempo è bene non lasciare gli alimenti dentro alle padelle dopo la cottura, meglio metterle in contenitori di vetro.
Non fate arroventare le padelle in teflon (PTFE politetrafluoroetilene), possono generare fumi tossici. Per fare le melanzane alla griglia o altri cibi grigliati meglio usare la ghisa. Oramai in commercio non ci sono più padelle rivestite in PFOA (PFAS, acido perfluoroottanoico) ma se ne avete ancora in casa è meglio buttarle.
Diciamo che pentole e padelle in acciaio inox sono tra le più sicure, così come quelle ferro, in pietra o in ghisa, anche nel caso siano rivestite dallo strato antiaderente, purché integro.
Allo stesso tempo ci sono prodotti non proprio ergonomici che rendono rischioso il loro utilizzo perché ci si può facilmente ustionare. Questo è il caso delle padelle e delle pentole con manici in metallo che si surriscaldano diventando roventi. Anche un pentolino non stabile può essere rischioso per la salute. E per sapere i pro e i contro delle pentole a pressione leggete qui per sapere come usarle.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.