Di Samanta Airoldi | 6 Ottobre 2024
Conosci il bulgur? E’ un cereale che può sostituire la pasta. Scopriamo le sue caratteristiche e come prepararlo.
Negli ultimi anni, accanto ai tradizionali pasta e riso, abbiamo iniziato a scoprire diverse alternative per preparare primi piatti o piatti unici leggeri e nutrienti. Hanno preso sempre più piede nella nostra cucina la quinoa, il cous cous, il grano saraceno, il miglio. Un po’ meno conosciuto, invece, il bulgur.
Se non sai che cos’è il bulgur ti consigliamo di scoprirlo insieme a noi perché può diventare un ottimo sostituto della pasta grazie alle sue straordinarie proprietà nutrizionali e alla sua versatilità in cucina. Il bulgur è il grano duro germogliato i cui chicchi sono cotti al vapore, essiccati e poi macinati. Solitamente ha due diversi calibri: uno più piccolo e uno un po’ più grande. In Italia viene utilizzato ancora poco mentre trova largo impiego nella tradizione mediorientale.
Oltre ad essere un cereale leggero ma nutriente, il bulgur può essere usato davvero in mille modi in cucina: è ancora più versatile del riso e della quinoa. Con questo cereale puoi dare libero sfogo alla tua creatività ai fornelli e stupire i tuoi ospiti rivisitando i classici piatti tradizionali o proponendo ricette insolite.
Bulgur: una miniera di proprietà benefiche
In Italia siamo molto legati alla nostra pasta: lasagne, gnocchi, cannelloni, tagliatelle e chi più ne ha più ne metta. Amiamo molto anche i risotti ben mantecati e all’onda. Tuttavia, negli ultimi anni, abbiamo imparato a conoscere e apprezzare anche altri cereali come la quinoa, il miglio, il grano saraceno e il cous cous. Oggi scopriamo il bulgur.
Il bulgur, come anticipato, è grano duro germogliato e poi cotto. E’ molto ricco di fibre e, a differenza della basta, ha un basso indice glicemico. Questo significa che è l’ideale anche per chi soffre di diabete e deve mantenere sotto controllo i livelli di zuccheri nel sangue. La presenza di fibre, invece, aiuta a promuovere il senso di sazietà e, pertanto, questo cereale è ottimo per chi è a dieta poiché sazia molto con poche calorie.
Ma le proprietà benefiche del bulgur non finiscono qui. Infatti è molto proteico: 100 gr di bulgur contengono ben 12 gr di proteine ed è molto ricco di vitamine del gruppo B, fosforo, potassio e ferro. E’, dunque, perfetto per chi fa sport. Purtroppo non può essere consumato da chi soffre di celiachia in quanto contiene glutine.
Ma passiamo alla parte più golosa: come si cucina il bulgur? In realtà si possono creare tantissimi piatti: polpette, burger, insalate con verdure e formaggi. Una ricetta squisita e molto veloce è l’insalata con bulgur e feta.
Ingredienti per 4 persone
- 300 gr di bulgur
- 200 gr di feta
- 150 gr di ceci precotti
- 100 gr di pomodori secchi
- 4 pomodori
- 1 cetriolo
- 600 ml di brodo vegetale
- mezzo mazzetto di menta fresca
- mezzo mazzetto di prezzemolo
- mezzo lime
- 2 cucchiai di olio evo
- 2 cucchiai di aceto
- sale e pepe q.b
Preparazione
- Far cuocere il bulgur nel brodo vegetale dentro cui avrete spremuto mezzo lime. Quando è cotto, spegnere il fuoco e fare riposare per 30 minuti.
- Tritare i pomodori secchi.
- Unire al bulgur i pomodori secchi tritati e i ceci cotti
- Unire i pomodori e il cetriolo tagliati a cubetti e la feta anch’essa tagliata a piccoli pezzi.
- Completare con olio, aceto, sale pepe, menta e prezzemolo.
Se avete ospiti vegani, potete sostituire la feta con del tofu.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.