Di Kati Irrente | 30 Settembre 2024
Da recenti test su alcune merendine del supermercato emerge che che contengono tracce di pesticidi e micotossine, ecco le marche.
Che la maggior parte delle merendine industriali non siano il massimo della bontà e della genuinità non ci meraviglia affatto, specialmente quelle a basso costo (ma non solo) hanno una lista di ingredienti a volte molto lunga, dove emulsionanti, additivi, zuccheri aggiunti, dolcificanti, oli e grassi di scarsa qualità hanno un peso rilevante.
La qualità dei prodotti che si gustano a colazione o per le merenda e che si offrono praticamente ogni giorno ai bambini e ai ragazzi che stanno crescendo deve essere sempre massima. Per questo i nutrizionisti consigliano di non mangiare le merendine industriali se non in casi sporadici.
Ad ogni modo se volete sapere quali sono stati i risultati di questo test che ha coinvolto sedici merendine di marchi famosi, vi riportiamo i dati di seguito.
Quali sono le merendine al cioccolato più sane da comprare al supermercato
Noi lo ripetiamo spesso, è sempre un’ottima idea preparare dei dolci veloci fatti in casa usando pochi ingredienti ma di grande qualità. Usando prodotti da agricoltura biologica si sa cosa si mette nell’impasto e si dormono sonni tranquilli.
A essere analizzati sono stati sedici prodotti, merendine al cioccolato che vanno dai panini dolci ai muffin, dalle brioche ai plumcake al cioccolato di sedici marche molto famose:
- bauli
- buondì motta
- yo-yo motta
- mulino bianco
- muffin mr day
- kinder plumcake
- bistefani
- coop
- conad
- consilia
- eurospin
- lidl
- esselunga
- pasquier
- carrefour
- grissitalia
Le analisi sono state condotte da Il Salvagente che ha scoperto la presenza di alcune sostanze come pesticidi e micotossine. Va sottolineato che la quantità di tali prodotti, che sono certamente pericolosi per la salute, in particolar modo per i bambini, è talmente bassa da restare sempre ben al di sotto dei limiti di legge consentiti dalle attuali norme.
Appare dunque chiaro che tali tracce di sostanze chimiche sono il frutto di impieghi in agricoltura (ad esempio per il grano usato nella farina). D’altronde se non si usano ingredienti biologici è del tutto normale che ci siano delle contaminazioni nel prodotto finale. Anche se, torniamo a dire, sono davvero minime tanto che solo in due casi i principi attivi erano in tracce abbastanza presenti per essere rilevate dal sistema analitico, e cioè superiori a 0,01 mg/kg.
Le sostanze rilevate
Il test de Il Salvagente ha quindi rivelato la presenza di piperonil butossido a 0,174 mg/kg nel Pan con gocciole al cioccolato Coop e a 0,020 nel pan cioccolato proteico Bauli. Sempre nel prodotto Coop è stato rintracciato il clorpirifos metile ma in una traccia quasi insignificante 0,001 mg/kg.
Altri pesticidi come insetticiti e fungicidi riscontrati sono il fipronil (0,002 nel Pain au chocolat Bistefani), l’acetamiprid (0,001 negli Yo-Yo Motta), il boscalid (0,001 nei muffin Mr Day), e il malathion (0,001 nel Buondì Motta al cioccolato). Minime tracce di pirimifos metile non sono state riportare perché irrilevanti.
Per quanto riguarda le micotossine Ht2 e T2 i prodotti presi in esame non superano i 2 mcg/kg e considerando che i limite di legge attuali sono di 0 mcg/kg per gli adulti e 10 per i cibi destinati ai bambini, siamo ben sotto la soglia di guardia, non è stato rivelato il Don ma in alcuni casi il zearalenone, in concentrazioni basse.
Infine concludiamo suggerendovi, se volete andare sul sicuro, di seguire le ricette delle merendine famose che piacciono ai bambini per offrire loro prodotti sani e genuini.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.