Di Dolcezzuola | 2 Maggio 2008
-
default-difficolta
-
default-
-
1 Persone
-
n.d.
Questo primo è leggero e facile da preparare. Approfittatene in questo periodo in cui i carciofi sono a buon prezzo e ancora facilmente reperibili. Se non avete tempo per preparare la pasta potete acquistare le pappardelle già pronte e poi aggiungere più timo al condimento. Accompagnate con un bianco secco morbido come la Falanghina.
Ingredienti
- farina di grano duro g 200
- farina di tipo 00 g 100
- 1 albume
- timo una manciata
- sale
- 3 carciofi maglio se romaneschi
- grana grattugiato
- limone
- timo
- brodo vegetale
- cipolla
- prezzemolo
- olio extravergine di oliva
- sale q.b.
- pepe q.b.
Preparazione
Preparate innanzitutto la pasta: mescolate i due tipi di farina e impastatele con l’albume e con un po’ di acqua (circa 100 g), unendo anche una manciata di foglie di timo e salando leggermente. Lasciate riposare per circa mezz’ora questo impasto, poi stendete una sfoglia abbastanza sottile e ricavatene delle pappardelle larghe 1,5 cm circa. Passate al condimento: mondate i carciofi e tritateli in pezzi non troppo piccoli, fateli quindi saltare il padella con un paio di cucchiai di olio extravergine e con un trito di cipolla (circa 10 g), spruzzando con il succo di limone. Aggiungete un paio di rametti di timo e dopo un paio di minuti unite 3 mestoli di brodo vegetale bollente, salate, pepate e lasciate sul fuoco per un quarto d’ora. Spegnete e aggiungete un cucchiaio di prezzemolo fresco tritato. Fate lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolatele e fatele saltare con il condimento per un minuto. Spolverizzate di grana e servite calde.Parole di Dolcezzuola