Di Greta Di Raimondo | 18 Settembre 2024
Gli stampi in silicone rappresentano dei veri alleati in cucina, adatti ad ogni cottura. Ma come pulirli senza rovinare il materiale?
Grazie alla loro flessibilità e la resistenza alle alte temperature, gli stampi in silicone hanno rivoluzionato il modo di cucinare. Facili da usare, comodi e versatili, questi preziosi strumenti possono essere utilizzati per preparare dolci di ogni tipo, pane fatto in casa, gelati e ricette estive.
Interamente realizzati in silicone, la peculiarità principale di questi stampi è la loro capacità di antiaderenza, la quale permette di cucinare qualsiasi piatto senza la preoccupazione che si attacchi alla superficie in fase di cottura. Grazie alla loro resistenza alle alte temperature, inoltre, gli stampi in silicone sono gli strumenti più indicati per le preparazioni in forno fino a 230 gradi.
Parallelamente, la loro resistenza agli sbalzi termici rende gli stampi in silicone gli strumenti perfetti anche per congelare le pietanze. Nonostante la loro versatilità in cucina, gli stampi in silicone rimangono uno strumento estremamente delicato, da utilizzare con cura e a cui riservare un’attenta manutenzione e pulizia.
Stampi in silicone: il metodo veloce ed efficace per pulirli
Pulire correttamente uno stampo in silicone, risulta essere fondamentale per preservarne le capacità antiaderenti e di resistenza al calore. Se sporco di grasso, lo stampo andrà lavato accuratamente con acqua e detersivo per piatti, fino alla completa eliminazione di ogni traccia di unto dalla superficie. Qualora fossero presenti delle macchie, in alternativa, lo stampo in silicone può essere igienizzato e pulito con una soluzione composta da aceto, bicarbonato di sodio e acqua calda.
Se presenti delle tracce di bruciato, gli stampi in silicone andranno immersi in una ciotola con aceto bianco e acqua molto calda per circa un’ora. Questa soluzione contribuirà ad ammorbidire la macchia di bruciato, la quale andrà poi rimossa con una normale spugna da cucina. In ogni caso, è fortemente sconsigliato l’utilizzo di spugne abrasive per pulire gli stampi in silicone. Quest’ultime possono creare dei micro graffi e danneggiare irrimediabilmente lo stampo.
Per una conservazione più efficace, è consigliabile non asciugare gli stampi in silicone subito dopo averli lavati. La condizione ideale per questi strumenti, corrisponde ad un’asciugatura naturale all’aria. Per una ulteriore sicurezza, è possibile inserire gli stampi bagnati in forno e lasciarsi asciugare ad una temperatura di 100 gradi per due minuti circa.
Parole di Greta Di Raimondo
Laureata in Beni Culturali e Discipline dello Spettacolo, la mia formazione si basa prevalentemente sullo studio del settore artistico e culturale, dove risiedono la maggior parte dei miei interessi. Da un anno ricopro il ruolo di articolista, nel tentativo di appassionare i lettori al mondo dell'attualità e della cultura.