Pizza avanzata, 4 modi per riscaldarla: croccante come appena sfornata

come riscaldare pizza avanzata

Scopri come riscaldare la pizza avanzata. - (buttalapasta.it)

Quando ti rimane della pizza avanzata puoi riscaldarla in uno di questi quattro modi. Tornerà buona come appena sfornata.

Se si hanno tanti ospiti a cena la soluzione più gettonata per avere cibo per tutti è prendere la pizza. Di solito si fa prima quelle formato famiglia o le pizze al metro, ma a fine serata è facile che ne avanzi un po’. Visto che buttarla è uno spreco nulla vieta di mangiarla il giorno dopo per merenda o a pranzo, a patto di sapere come riscaldarla. Altrimenti ci si ritroverà in mano solo un trancio gommoso.

Prima di tutto quando avanza qualche fetta conviene mettere tutto in frigo in modo che si conservi bene fino al giorno dopo. Per evitare che accumuli umidità l’ideale è mettere la pizza su un piatto e ricoprirla con della pellicola per alimenti o in alternativa della carta stagnola. Lasciarla nel cartone è sconsigliato perché il giorno dopo questa risulterebbe secca e difficile da masticare.

All’interno del frigo la pizza avanzata si può conservare anche fino a due o tre giorni prima di iniziare a deteriorarsi. La cosa migliore però sarebbe mangiarla il giorno dopo perché non perda il sapore. Se invece la si mette in congelatore può durare molto più a lungo, anche fino a sei mesi. In tal caso però serve un contenitore ermetico per conservarla bene.

Quattro modi per scaldare la pizza avanzata

Il metodo più rapido per chi vuole fare un pranzo al volo con gli avanzi è usare il microonde. Per farlo però occorre inserire all’interno una tazza d’acqua accanto al piatto con la pizza. A questo punto si può avviare il microonde ad alta temperatura per circa 20-30 secondi. L’acqua nella tazza eviterà di seccare troppo la crosta della pizza e permetterà alla mozzarella di restare morbida.

come riscaldare pizza avanzata

Scaldare la pizza in forno la rende di nuovo croccante. – (buttalapasta.it)

Se si ha più tempo conviene pensare di scaldare la pizza in forno. Prima di metterci la pizza va preriscaldato a 250° C e la teglia su cui posizionare la pizza ricoperta con un foglio di alluminio. Questo assicurerà una pizza croccante nel giro di 10 minuti, da tirare fuori appena la mozzarella inizia a fare le bolle. Se però si ha appena una fetta o due più pratica è la friggitrice ad aria, che consuma di meno.

Nella friggitrice possono bastare uno o due minuti a 200° C, o qualcuno in più se parliamo della pizza al metro che è più alta. Infine l’ultimo metodo, un po’ spartano, è quello di scaldare le fette in una padella antiaderente. Visto che così si rischia di seccare la pizza bisogna aggiungere un po’ d’acqua dopo aver scaldato la fetta, lasciando la padella coperta per un paio di minuti.

Parole di Nausicaa Tecchio

Laureata in Biologia Evoluzionistica, ho iniziato a scrivere come redattore all'interno di un blog universitario di attualità, per poi farne una professione parallela. Nel privato scrivo racconti thriller ispirati a casi di cronaca reale, uno dei quali è stato pubblicato nell'antologia "Racconti nella Rete 2023". Lavoro anche come tutor didattico per gli studenti delle superiori e dell'Università, che seguo nelle materie di Matematica, Biologia e Chimica.

Potrebbe interessarti