Di Samanta Airoldi | 2 Settembre 2024
Ottime notizie per milioni di famiglie: arriva un bonus spesa che può addirittura superare i 600 euro. Vediamo subito come ottenerlo.
Ogni volta che entriamo in un supermercato ci chiediamo quale prodotto avrà subito un rialzo nell’ultima settimana. Da qualche mese, infatti, i prezzi dei supermercati sono aumentati in misura allarmante. Tutto ciò è conseguenza dell’inflazione che ha travolto l’Italia negli ultimi due anni.
I rincari non hanno riguardato solo i tassi d’interesse sui mutui o il prezzo delle bollette. Anche i beni di prima necessità come i generi alimentari o i medicinali hanno subito rialzi impressionanti. Molte famiglie oggi fanno fatica non solo a concedersi una vacanza ma persino a fare la spesa.
Tuttavia se di una vacanza si può pure fare a meno, di mangiare certamente no: è una questione fisiologica, un’esigenza del nostro organismo e ne va della nostra salute. Inoltre mangiare è un diritto di cui nessun essere umano deve mai essere privato. Per questo il Governo di Giorgia Meloni scende in campo con un bonus che supera addirittura i 600 euro.
Bonus spesa: ecco come ottenerlo
Basta entrare in qualunque supermercato per rendersi conto di quanto siano aumentati i prezzi rispetto a due anni fa. Non solo: ulteriori incrementi sui beni di prima necessità si sono registrati anche negli ultimi mesi facendo crollare sempre più in basso il potere d’acquisto delle famiglie. Per aiutare chi è più in difficoltà il Governo ha rinnovato un bonus particolarmente gradito alle famiglie.
Ci siamo tutti accorti di quanto i prezzi siano aumentati. I rialzi anno interessato, in modo particolare, alimenti che ogni famiglia acquista come frutta, verdura, carne, cereali, latte, olio extra vergine d’oliva.
A settembre torna la Carta dedicata a Te, il bonus pensato proprio per la spesa alimentare. Ma non solo: questa volta con la Carta dedicata a Te le famiglie potranno acquistare anche carburanti e biglietti per i mezzi pubblici. L’importo sarà più alto rispetto agli anni scorsi: 500 euro a famiglia.
Questo beneficio spetta solo alle famiglie composte da almeno 3 persone e con un Isee non superiore a 15.000 euro. Non possono ottenere l’aiuto i percettori dell’Assegno di Inclusione o della Naspi o della Dis-coll o di qualunque indennità per disoccupazione. Per ottenere la Carta dedicata a Te non è necessario fare richiesta: è l’Inps che comunica direttamente ai Comuni le liste dei beneficiari i quali verranno poi contattati tramite Sms.
Ma questa non è l’unica agevolazione perché oltre alla carta dedicata a Te c’è anche la Carta acquisti: un aiuto di 80 euro che viene erogata ogni 2 mesi. Pertanto con la Carta acquisti si possono ricevere 480 euro all’anno. La Carta acquisti, a differenza della Carta dedicata a Te, può essere utilizzata anche per acquistare medicinali e per pagare le bollette delle utenze domestiche in posta.
la Carta acquisti spetta a quei nuclei familiari in cui sia presente almeno un minore fino a 3 anni oppure una persona con più di 65 anni. E’ necessario essere iscritti all’anagrafe del Comune e avere un Isee non superiore a 8.052,75 euro (10.737 euro per gli over 70). Inoltre non bisogna essere proprietari di più di un autoveicolo e di quote superiori al 25% di un immobile a uso abitativo e non avere un patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro.
Per ottenere la Carta acquisti è sufficiente recarsi presso un ufficio postale e presentare gli appositi moduli di richiesta che si trovano sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.