Mozzarella aperta, mai conservarla in questo modo: se lo fai smetti subito o la getterai via

Gli errori comuni che si commettono quando si conserva la mozzarella aperta: in questo modo si perde tutto il suo sapore.

La mozzarella è tra quegli alimenti che tutti abbiamo mangiato almeno una volta nella vita. Che sia vaccina, di bufala, fatta a bocconcini o a treccia, il suo sapore è senza dubbio inconfondibile. Per godere a pieno del suo intenso gusto è preferibile mangiarla così al naturale, magari con un filo d’olio e un pizzico di pepe.

Allo stesso tempo, la mozzarella è perfetta anche per essere utilizzata in cucina per farcire pizze, torte salate e le immancabili paste al forno. Insomma. è senza dubbio uno tra gli ingredienti più versatili in assoluto. Tuttavia, per preservare il suo sapore ed evitare che venga alterato, è importante conservarla in modo corretto. Basterà anche una piccola disattenzione per ritrovarsi una mozzarella secca e che non sa di niente.

Mozzarella aperta, ecco come conservarla in modo corretto: solo così sarà sempre gustosa

In commercio esistono vari tipi di mozzarella, ci sono quelle che si trovano nel banco frigo, ed essendo più ‘asciutte’ sono perfette per farcire, e poi c’è quella fresca che si trova nel banco salumeria più succosa e ricca di latte. Indipendentemente da quale si acquisti, è importante conservarla in modo corretto una volta aperta. Infatti, molto spesso, si commettono alcuni errori che possono compromettere il suo sapore.

Tra gli errori più comuni c’è quello di mettere la mozzarella in frigo. In questo caso non solo la mozzarella andrebbe a perdere il suo caratteristico sapore, ma diventerà secca e dura. Praticamente impossibile da mangiare. Altro errore comune è quello di gettare il suo liquido di conservazione, mai farlo perché proprio lasciandola immersa al suo interno che se ne preserverà il sapore.

Gli errori da evitare quando si conserva una mozzarella aperta Buttalapasta.it

Quindi, per riuscire ad avere una mozzarella sempre perfetta. è necessario conservarla a temperatura ambiente, nel suo liquido e lontano da fonti di calore. Ovviamente, entro massimo 2-3 giorni dovrà essere consumata altrimenti potrebbe diventare acida e pericolosa anche per la salute. Se proprio dovesse avanzare, in questo caso si potrà mettere all’interno di sacchetti per alimenti e metterla direttamente nel congelatore. In questo caso non sarà più buona da mangiare, ma sarà ideale per farcire.

Un piccolo consigli extra che tornerà utile nelle giornate più fredde: prima di consumare la mozzarella, immergerla con tutta la sua confezione in una ciotola con acqua calda. Questa operazione servirà a sciogliere il latte e a rendere la mozzarella ancora più succosa.