Pizze surgelate, fanno davvero bene? Il test che rivela una verità preoccupante

pizze surgelate migliori

Lo studio che rivela cosa si nasconde nelle pizze surgelate -buttalapasta.it

Faremmo bene a rivalutare una volta per tutte le pizze surgelate. Non solo sono ben lontane dall’essere come una pizza vera, ma non sono neanche così salutari.

Siamo il Paese della pizza che è anche un po’ il simbolo della nostra buona cucina e di come con pochi e semplici ingredienti si possa realizzare un piatto squisito e nutriente. Eppure anche noi italiani, nonostante tutto, siamo caduti nella trappola delle pizze surgelate che no, non sono per niente salutari.

A rivelarlo un nuovo test condotto dai cugini svizzeri che hanno esaminato la pizza per eccellenza, la margherita pomodoro e mozzarella, e hanno rivelato e messo nero su bianco quelli che sono tutti i contro e fattori di rischio di prodotti del genere ormai ampiamente diffusi anche qui da noi e una varietà di marche e tipologie che potrebbe davvero sorprendere.

Pizze surgelate? Troppi grassi e troppe poche fibre. Lo studio

Il test è stato condotto, nello specifico, da K-tipp, rivista svizzera dedicata alla tutela dei consumatori. Gli esperti hanno preso in esame 12 marche di pizze margherita surgelate, selezionandole dalle principali catene di distribuzione del Paese. Il risultato riguarda anche noi e molto da vicino, perché tra i prodotti presi in esame ci sono anche quelli di note marche nostrane.

pizze surgelate fanno male

L’elemento principale emerso è che le pizze surgelate abbiano troppi grassi -buttalapasta.it

Come si anticipava prima, i risultati del test non sono per niente incoraggianti anzi al contrario, l’analisi ha messo in evidenza come questi prodotti abbiano percentuali troppo alte di grassi e sale. Su tutte, la più grassa è risultata essere la pizza Betty Bossi della Coop che conteneva 32 grammi di grassi, l’equivalente a quattro porzioni di burro; se consideriamo che per un adulto la dose giornaliera consigliata di grassi da assumere oscilla tra i 45 e gli 80 grammi, ci si rende conto mangiare una sola di queste pizze significa assumere una più che ampia dosa necessaria.

Allo stesso modo il sale che è risultato in alcuni casi arrivare anche 6/7 grammi per pizza. Valori questi che superano ampiamente quelli consigliati dall’OMS e che pongono un limite giornaliero di 5 grammi.

Altro punto a sfavore delle pizze surgelate la carenza di fibre. Essenziali per una dieta equilibrata, le fibre sono risultate davvero bassissime, si parlava in media di 2 grammi per 100 grammi di prodotto. Sono risultate pulite, nella maggior parte dei casi, rispetto a pesticidi e in generale altri elementi contaminati -fatta eccezione M-budget di Migros, quella di Denner e la Coop Prix Garantie.

Le pizze migliori e peggiori

Fermo restando quanto detto, ne è comunque uscita fuori una classica che vede ai primi posti, un po’ a sorpresa le pizze margherita surgelate di Lidl e Aldi, risultate le migliori. Mentre finiscono in fondo alla classifica marchi come Buitoni con la Forne Pietra Caprese.

Parole di Anna Peluso

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