Pasta Madre, il cuore del pane: come si prepara facilmente in casa

come fare pasta madre in casa

Pasta madre: la ricetta e i consigli per prepararlo in casa (buttalapasta.it)

Semplice, naturale e ricca di tradizione: ecco come creare la tua pasta madre per un pane fragrante e genuino.

La pasta madre, nota anche come lievito madre, è un ingrediente fondamentale nella panificazione tradizionale. Ottenuta attraverso la fermentazione spontanea di farina e acqua,  conferisce al pane un sapore unico, una migliore digeribilità e una conservabilità più lunga rispetto ai prodotti realizzati con lievito di birra.

Prepararla in casa richiede pazienza e cura, ma il risultato finale ripaga ampiamente lo sforzo. Di seguito, scopriamo il procedimento facile e veloce per farla in casa.

L’arte della pasta madre: la ricetta semplice e veloce

La pasta madre è un lievito naturale composto da batteri e lieviti selvatici che si sviluppano spontaneamente dalla miscela di farina e acqua. Questi microrganismi, attraverso un processo di fermentazione, creano l’ambiente ideale per la lievitazione degli impasti, rendendoli soffici e saporiti. Il pane prodotto con tale metodo ha una crosta croccante, un interno morbido e alveolato, e un gusto leggermente acidulo, tipico di questo antico metodo. La pazienza è l’ingrediente segreto, poiché la sua preparazione richiede cure e attenzioni quotidiane per svilupparsi al meglio.

Per prepararla, non servono molti ingredienti, ma è fondamentale scegliere materie prime di qualità:

  • Farina, preferibilmente integrale o di tipo 1, ricca di nutrienti e di microrganismi utili alla fermentazione.
  • Acqua non clorata e a temperatura ambiente.

Procedimento primo giorno

come fare pasta madre in casa

Lievito madre fatto in casa con sola acqua e farina (buttalapasta.it)

  • In una ciotola, mescola 100 g di farina integrale e 100 ml di acqua. Mescola fino a ottenere un impasto omogeneo e piuttosto denso.
  • Copri la ciotola con un panno pulito e lasciala riposare a temperatura ambiente (20-25°C) per 24 ore.

Secondo giorno:

  • L’impasto dovrebbe iniziare a mostrare qualche piccola bolla in superficie, segno che la fermentazione è iniziata.
  • Aggiungi 50 g di farina e 50 ml di acqua all’impasto, mescola bene e copri nuovamente. Lascialo riposare per altre 24 ore.

Dal terzo al settimo giorno:

  • Ogni giorno, ripeti il rinfresco: aggiungi sempre 50 g di farina e 50 ml di acqua alla pasta madre, mescola e lascia riposare.
  • Durante questo periodo, dovrebbe diventare sempre più attiva, con un aumento di volume evidente e un profumo leggermente acidulo.

Dopo una settimana la pasta madre è pronta per essere utilizzata. A questo punto dovrebbe raddoppiare il suo volume in circa 4-6 ore dopo il rinfresco. Puoi conservarla in frigorifero, ricordandoti di rinfrescarla almeno una volta a settimana. Per fare il pane, deve essere rinfrescata prima dell’uso. Solitamente si utilizza una quantità pari al 20-30% del peso della farina dell’impasto totale. La lievitazione sarà più lenta rispetto a quella con lievito di birra, ma il risultato sarà un pane fragrante e dal sapore inconfondibile.

Parole di Antonella Acernese

Laureanda in Lettere Moderne, svolgo il ruolo di redattrice da circa 4 anni. Mi occupo di articoli di lifestyle benessere, salute e attualità. Scrittura pulita, chiara e rispettosa, un plain language, è ciò a cui miro nella stesura degli articoli, affinché cronaca e notizie possano essere consumate da tutti, senza alcun ostacolo di chiarezza.

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