Di Kati Irrente | 4 Agosto 2024
Non buttate mai gli scarti delle verdure, possono essere usati per creare delle sfiziose pietanze da portare in tavola a pranzo oppure a cena. Ecco come.
Gli sprechi in cucina a noi non piacciono, delle verdure cerchiamo sempre di sfruttare tutte le parti edibili, anche quelle che qualcuno considera degli scarti da eliminare e gettare nel cestino dell’umido della raccolta differenziata. In realtà con molta probabilità le persone che pensano così semplicemente non sanno come usare le parti che possiamo definire non proprio nobili degli ortaggi. Ebbene, per fortuna, ci sono molti modi per preparare ottimi piatti con questi ingredienti.
Usare gli scarti delle verdure è, oltre che divertente perché permette alla fantasia di esprimersi, anche utile per il portafoglio perché potrete sfruttare al massimo le materie prime che avete comprato. Allora andiamo a vedere come riciclare gli scarti delle verdure in cucina per realizzare dei piatti buonissimi, sani e genuini.
Come trasformare gli scarti delle verdure in piatti appetitosi
Senza dilungarci troppo sui benefici del recupero degli scarti in cucina, soprattutto per quanto riguarda l’ambiente, in un’ottica green, è bene sapere che tantissime parti degli ortaggi che spesso si gettano via possono essere molto utili per la realizzazione di piatti saporiti. Qui di seguito vi diamo degli esempi.
Partiamo con il classico e buon vecchio brodo vegetale della nonna. Ebbene, per realizzarlo potete usare praticamente tutti i tipi di scarti vegetali, ad esclusione di semi, piccioli e alcuni tipi di bucce. Volete degli esempi concreti? Potete usare i gambi duri degli asparagi e le foglie legnose dei carciofi. Oppure le foglie coriacee dei cavolfiori, le bucce di carota, le foglie di sedano e anche le parti verdi dei porri, che sono molto fibrose.
Poi ad esempio potete riciclare le barbe dei finocchi come indicato nel nostro approfondimento dove vi suggeriamo ben quattro ricette per usare questo profumato ingrediente che dona aroma in ogni piatto e, non si sa perché, viene spesso gettato via.
Infine potete creare una salsa con tutti gli scarti delle verdure già citate in precedenza, tritati, stufati in padella e poi frullati al mixer. Il condimento può essere usato per arricchire crostini sfiziosi, come condimento per una pasta veloce o come base su cui servire un risotto o un riso in bianco.
Un’altra idea è quella di servirla come accompagnamento di piatti a base di carne e di pesce. E se aggiungete alla crema della panna e un po’ di gelificante otterrete una deliziosa mousse di verdure per un antipasto davvero originale.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.