Di Claudia | 9 Novembre 2007
-
default-difficolta
-
default-
-
1 Persone
-
n.d.
Il Darjeeling è un tè nero che cresce a nord-est dell’India, nell’omonima zona collinosa a 1800 metri sul livello del mare. La fusione eccellente di alta quota, giusta piovosità ed umidità, temperatura e qualità del terreno regalano un prodotto prezioso, considerato lo champagne dei tè per il suo aroma di moscatello ed il suo gusto soave.
Ingredienti
- 1 ½ tè Darjeeling (First Flush)
- 1 tazza d’acqua a 95°
Preparazione
Fate bollire l’acqua a 95°. Mettete la dose desiderata di tè in una teiera. Quando l’acqua avrà raggiunto la giusta temperatura, versatela nella teiera sul tè e tenete in infusione 2-3 minuti. Filtrate il tè e gustatelo, come altri tè, senza latte né zucchero, che guasterebbero l’innata dolcezza e aromaticità di questo tè. Caratteristiche Esistono qualità diverse di Darjeeling, a seconda del periodo di raccolta delle foglie. La raccolta, lavoro durissimo eseguito dalle raccoglitrici dal primo mattino e sui ripidi pendii, si effettua da aprile ad ottobre: le foglioline tenere e giovani della prima raccolta di aprile vanno a costituire il cosiddetto Darjeeling First Flush (Castleton First Flush, Bloomfield First Flush, Margaret’s Hope), il più ricercato e caro; fra aprile e maggio si raccoglie il Darjeeling In-Between, ottimo ma difficilmente reperibile; tra maggio e giugno si raccoglie il Darjeeling Second Flush (Namring, Puttabong), secondo alcuni migliore del First Flush per il gusto più rotondo, fruttato e meno astringente. Il Darjeeling Autumnals si ha con le foglie di ottobre-novembre. Infine esiste il Darjeeling Blend, una miscela unica composta da foglie raccolte in diversi periodi e differenti giardini. Sebbene nel Darjeeling si produca soprattutto tè nero, sta crescendo anche la domanda del raro Darjeeling Green (Ayra) dalle proprietà curative e dal gusto delicato e fresco.- Tag:
- Ricette dal mondo
Parole di Claudia