Di Samanta Airoldi | 22 Luglio 2024
Il cliente di un noto ristorante ha ricevuto una brutta sorpresa al momento del conto: 25 euro in più del previsto. Vediamo com’è finita.
Sarà capitato a tutti, almeno una volta, di restare a bocca aperta al momento di pagare il conto al ristorante. Spesso, infatti, ci si ritrova a pagare molto di più di quello che si era calcolato. Un cliente, insospettito da una cifra un po’ troppo alta, si è rifiutato di pagare. Vediamo nei dettagli cosa è successo.
Prosegue la saga degli scontrini da incubo. Spesso, infatti, ci si ritrova a spendere cifre molto più alte di quelle che si erano ipotizzate. E questo ormai accade tanto nei ristoranti quanto nei bar. Sia chiaro: se i prezzi sono chiaramente esposti sul menù, allora abbiamo torto in quanto sta a noi leggerli prima di ordinare le pietanze.
Problema ben diverso è quando, pur avendo letto tutto nei minimi dettagli, i conti, comunque, non tornano. A questo punto è lecito reclamare e capire perché lo scontrino è più caro di quello che dovrebbe. In questa situazione si è trovato un cliente a cui sono stati addebitati 25 euro in più. L’uomo si è rifiutato di pagare la cifra che, a suo dire, era eccessiva rispetto a quanto lui avesse consumato.
Scontrino troppo salato: lui si rifiuta di pagare
Gli scontrini da incubo sono ormai all’ordine del giorno soprattutto in vacanza. Spesso sono i ristoratori ad avere ragione in quanto noi non abbiamo letto i prezzi che erano chiaramente esposti sul menù; altre volte, invece, è il cliente ad avere ragione. Un uomo in vacanza si è rifiutato di pagare un conto che, a suo dire, era troppo salato. Vediamo cosa è successo.
Ciò che rende belle le vacanze non è solo la possibilità di rilassarsi e scoprire nuovi posti ma anche il poter assaggiare nuovi cibi, esplorare nuovi sapori diversi da quelli a cui siamo abituati. Un uomo in vacanza in Francia – dove la cucina è senza dubbio eccellente – ha avuto, però, una brutta sorpresa.
Infatti al momento di pagare il conto gli è arrivato uno scontrino più salato del previsto. L’uomo, anziché scrollare le spalle e pagare, ha deciso di controllare tutte le voci che gli erano state addebitate e ha scoperto che gli avevano addebitato 25 euro per una pietanza che lui non aveva ricevuto.
Probabilmente un banale errore di confusione tra i tavoli ma che, comunque, sarebbe costato ben 25 euro al giovane turista. Per fortuna il cliente si è salvato grazie ad una foto che aveva scattato in cui si vedeva chiaramente che cosa aveva mangiato e cosa no.
In un video pubblicato su Tik Tok, il giovane spiega: “Al ristorante mi hanno detto che avevano messo del tartufo sulle patatine fritte, e invece no. Non l’avete fatto, gli ho detto. Loro insistevano e alla fine ho dovuto scorrere tra le foto per fargli vedere. Qui ci sono i rigatoni con il tartufo, qui c’è il pollo con i funghi, qui la burrata… qui il foie gras. Ed ecco le patatine, senza tartufo”. Alla fine il personale si è scusato con il cliente e ha rimosso dallo scontrino i 25 euro di troppo.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.