Di Romana Cordova | 11 Luglio 2024
Va di moda mangiare senza glutine anche senza essere celiaci, ma è un’abitudine sbagliata: ecco perché non si deve seguire questa tendenza.
Negli ultimi anni sempre si più si sta diffondendo la tendenza ad un’alimentazione gluten free anche da parte di chi non ha il problema della celiachia. Se per i celiaci è un’assoluta necessità evitare i cibi che contengono glutine, per tutti gli altri non assumere questa proteina derivata dal grano è qualcosa di errato.
Medici e nutrizionisti affermano quasi unanimemente che scegliere alimenti senza glutine quando non c’è l’effettivo bisogno di farlo è un’abitudine da sconsigliare perché può produrre effetti deleteri all’organismo. Il glutine viene erroneamente demonizzato e considerato dannoso, ma non lo è.
Solo se si è allergici ad esso bisogna escluderlo dalla propria dieta e starne sempre alla larga, ma se non è accertata la celiachia non costituisce un problema, anzi, giusti livelli di glutine sono anche benefici. Perché circolano falsi miti sul glutine e come considerarlo effettivamente?
L’alimentazione gluten free è sbagliata se non si è celiaci
Se è vero che un consumo eccessivo può affaticare il lavoro intestinale, come per ogni alimento, nutriente e sostanza, anche il glutine consumato nelle giuste dosi, con moderazione e senza esagerare non è affatto dannoso. Nel corso di un recente congresso della European Society for Pediatric Gastroenterology, Epatology and Nutrition sono stati analizzati gli alimenti gluten free e confrontati con quelli con glutine.
Ne è risultato che nei prodotti senza glutine c’è una concentrazione maggiore di grassi. I prodotti analizzati appartenevano a 14 categorie tra cui pane, pasta, biscotti, cereali per la colazione e pietanze già pronte. Non solo sono stati riscontrati livelli superiori di grassi, ma anche un inferiore contenuto proteico nei cibi gluten free.
Questi elementi possono condurre ad un impoverimento nutrizionale e ad un aumento di peso che può anche favorire l’obesità. Anche coloro che devono per necessità evitare il glutine è bene che facciano un accurato controllo delle tabelle nutrizionali dei prodotti appositi per accertarsi che non ci sia una presenza eccessiva di grassi e troppo scarsa di proteine.
Un elemento che si è rivelato essere un luogo comune è che il glutine possa provocare problemi cardiovascolari: gli studiosi hanno evidenziato che non ci sono riscontri in merito. Al contrario, proprio il consumo di alimenti gluten free può esserlo. Questo anche a causa della diminuzione di fibre dei prodotti di questo tipo.
Mangiare il glutine in assenza di celiachia quindi non solo va bene, ma è consigliato. L’organismo umano in condizioni normali reagisce perfettamente all‘assunzione di glutine senza alcun tipo di problema.
Parole di Romana Cordova
Laureata in Lettere moderne e specializzata come docente di lingua italiana a stranieri amo scrivere e occuparmi di lifestyle con particolare riferimento all'ambito della gastronomia. Sono autrice di un libro di cucina e tradizioni cattoliche, tema che per diversi anni ho approfondito anche in una trasmissione radiofonica.