Di Francesca Petriccione | 6 Giugno 2024
Scopri come un semplice errore può gonfiare le tue spese in cucina e perdere tanti soldi. Nessuno lo sa: da oggi non lo farai più.
Un errore comune in cucina, che molti di noi commettono senza neanche rendersene conto, può costare caro nel lungo periodo. Spesso, nella frenesia delle faccende domestiche, cerchiamo di risparmiare in modo apparentemente sensato, ma ciò si rivela controproducente. Come l’utilizzo eccessivo di elettrodomestici, cucinare senza un piano e tantissime altre piccolezze.
Ma l’esempio più lampante è l’abitudine di allungare il detersivo per i piatti con dell’acqua. Questa pratica, pur sembrando un metodo per far durare di più il prodotto, porta in realtà a una perdita di efficacia e, di conseguenza, a un aumento delle spese.
Errore in cucina, non farlo più e risparmierai tantissimo: il motivo
Il detersivo per i piatti è formulato per essere utilizzato in una determinata concentrazione. Quando viene diluito con acqua, la sua capacità di sgrassare e pulire efficacemente i piatti viene compromessa. In altre parole, si riduce la potenza del prodotto, obbligandoci a utilizzarne una quantità maggiore per ottenere lo stesso risultato. Questo comporta un consumo più rapido del detersivo, che, alla fine, significa doverne acquistare di più, aumentando così le spese domestiche.
Il problema principale sta nel fatto che i detersivi per i piatti sono venduti in formule concentrate. Queste sono studiate per essere utilizzate in piccole quantità, permettendo di sfruttare al massimo il potere sgrassante. Utilizzarne una noce sulla spugna è sufficiente per lavare una quantità considerevole di piatti, garantendo una pulizia efficace e duratura.
L’abitudine di allungare il detersivo con acqua nasce spesso dalla convinzione che in questo modo si possa risparmiare. Tuttavia, la realtà è ben diversa. La diluizione riduce l’efficacia del detersivo, rendendo necessario utilizzarne una quantità maggiore per ottenere lo stesso livello di pulizia. Questo non solo comporta un aumento delle spese, ma può anche portare a una minore soddisfazione nei risultati di pulizia, poiché i piatti potrebbero rimanere sporchi o unti.
Per evitare questo errore, è sufficiente seguire alcune semplici indicazioni. Utilizzare la quantità di detersivo consigliata dal produttore. Bagnare la spugna solo quando necessario, per mantenere la schiuma e il potere pulente del detersivo. Infine, è sempre meglio scegliere prodotti di qualità, che garantiscano una maggiore efficacia anche in piccole quantità. Se si desidera evitare l’acquisto di prodotti chimici, per risparmiare si può creare il detersivo per i piatti con ingredienti che già ci sono a casa come il sapone di Marsiglia, bicarbonato di sodio, aceto di vino, olio essenziale ed un litro di acqua.
Parole di Francesca Petriccione
Sono Francesca Petriccione , nata a Napoli il 7/4/94. Dopo il diploma scientifico, e alcuni corsi editoriali e giornalistici inerenti alla scuola, ho svolto diversi lavori. Tra cui assistente di un giornale locale. Nel 2021 mi sono certificata come Social media manager ed ho iniziato il mio lavoro presso diverse redazioni come redattrice, fino ad oggi spaziando in diversi argomenti.