Di Angelica Gagliardi | 25 Aprile 2024
Tra i frutti più saporiti le banane non possono mancare: aspetta, però, a buttare le bucce! Usale così: sono un prezioso alleato in casa.
La frutta è essenziale nella nostra alimentazione e, per tale ragione, dovremmo consumarne diverse porzioni ogni giorno. Tra quella più amata ci sono le banane, che piacciono a grandi e piccini. Di sicuro, però, anche tu butti via le bucce e si tratta di un vero spreco: usale così, sono preziose e ti fanno risparmiare una piccola fortuna in casa.
Siamo abituati a gettare via quelli che consideriamo scarti inutili senza soffermarci a riflettere su quale potrebbe essere un uso alternativo. Questo è sbagliato, soprattutto in cucina: esistono tanti modi di evitare sprechi, aiutare l’ambiente e risparmiare qualche soldo. Ecco, nel caso delle bucce di banana, cosa possiamo realizzare a casa in poche mosse.
Sono un prezioso alleato in casa: non buttare le bucce di banana
Ebbene, chiunque abbia delle piante in casa sa quanto sia difficile prendersene cura e farle crescere rigogliose e sane. Talvolta, per riuscirci, occorre spendere un po’ di soldi in quelli che sono prodotti specifici, come il concime. E se vi dicessimo che, invece, è possibile realizzarlo in modo semplicissimo e senza spendere un soldo?
Avremo bisogno, infatti, delle nostre bucce di banana: contengono potassio, magnesio e calcio, tutte proprietà che si rivelano un vero toccasana per le nostre piante. Ecco, dunque, come procedere.
Le alternative a nostra disposizione sono tre:
- Concime secco: si ottiene tagliando le bucce a pezzetti ed essiccandole in forno a bassa temperatura fino a quando non saranno del tutto “asciutte“. Basterà poi sminuzzarle e spargerle sul terriccio;
- Concime liquido freddo: andremo ad immergere le bucce in acqua e lasceremo a macerare per almeno due giorni. A questo punto useremo sia l’acqua che le bucce (magari frullate) per le nostre piante;
- Concime liquido caldo: si fanno bollire le bucce di banana in acqua per almeno un quarto d’ora. Spenta la fiamma e lasciato raffreddare il composto si filtra e, dopo aver diluito con acqua pulita (metà e metà) si utilizza il composto per annaffiare la pianta.
In tutti e tre i casi avremo risparmiato una piccola fortuna sull’acquisto di un concime e nutriremo a fondo le nostre piante in modo semplice e naturale. Provare, del resto, non costa nulla: i risultati non si faranno attendere e ci lasceranno a bocca aperta.
Parole di Angelica Gagliardi
Mi chiamo Angelica e mi sono diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Ho iniziato la mia esperienza professionale come redattrice circa quattro anni fa e questo mi ha permesso di trasformare la passione per la scrittura nel mio percorso lavorativo. Da quel momento ho continuato a lavorare e crescere, a contatto con professionisti che mi hanno insegnato e continuano a guidarmi lungo il percorso. Un vero e proprio viaggio che mi auguro possa proseguire a lungo.