Di Kati Irrente | 20 Aprile 2024
Ci sono prodotti che sono considerati degli scarti e che invece possono essere usati in cucina, proprio come questo ingrediente.
Pensateci, ogni giorno nel cestino della raccolta differenziata vanno a finire scarti di tutti i tipi, per non parlare degli avanzi del cibo che colpevolmente non si riesce a riciclare e che quindi sono destinati alla pattumiera.
Anche quando si puliscono le verdure per trasformarle in piatti gustosi si getta via parecchia parte edibile. E in molti buttano pure quello che considerano uno scarto quando hanno in mano dei legumi, e invece è un ingrediente molto utile e versatile. Di cosa stiamo parlando? Lo vediamo proprio di seguito.
Aquafaba, cos’è e come usarla in cucina
Si chiama aquafaba anche se alcuni pensano si tratti di acquafaba o addirittura di acqua faba. Cos’è? Molto semplice, è l’acqua di cottura dei legumi, siano essi ceci o fagioli. Per il suo sapore più neutro è spesso usata l’acqua di cottura dei ceci. Come usare l’aquafaba? In genere si usa per sostituire le uova nei dolci o nelle preparazioni salate.
In sostanza, con molta pazienza e seguendo le giuste indicazioni, si può usare questa sostanza liquida ricca di elementi nutritivi (proteine, amidi, lipidi in minima parte, fibre, vitamine del gruppo B, sali minerali, ferro e potassio, acidi grassi polinsaturi, acido linoleico).
La potete montare proprio come se fosse albume d’uovo e ottenere una sostanza vischiosa simile all’albume a neve da usare nei dolci o nei piatti salati. E le calorie sono pochissime anche se non bisogna abusarne per via della presenza di acido fitico, pur se in percentuale davvero minima e di FODMAP che possono stimolare il colon irritabile.
Ad ogni modo, se avete cotto dei ceci secchi o dei fagioli cannellini e vi avanza l’aquafaba potete farci una mousse al caffè, ad esempio. Potete usare anche l’acqua di conservazione dei ceci o dei fagioli in barattolo, purché non contenga altri ingredienti come additivi e conservanti.
Come si prepara la mousse al caffè con aquafaba
Considerate che tre cucchiai di aquafaba corrispondono a un uovo. Dovete usarla freddissima di frigo, montarla con delle fruste elettriche tenendo presente che una montatura a neve ferma si ottiene in circa venti minuti.
Ingredienti
- un bicchiere di aquafaba
- un cucchiaino di zucchero semolato
- una tazzina di caffè
- scaglie di cioccolato fondente per decorare a piacere
Preparazione
- Iniziate la preparazione della mousse di caffè con aquafaba ponendo un bicchiere di acquafaba (acqua non salata della cottura dei ceci) in frigorifero.
- Quando è ben fredda montatela a neve con un cucchiaino di zucchero.
- A questo punto aggiungete la tazzina di caffè e continuate a montare in modo da ottenere un composto spumoso.
- Trasferite la mousse nei bicchieri ed aggiungete scaglie di cioccolato fondente. Servite subito perché poi tende a smontarsi.
L’idea in più: in alternativa allo zucchero semolato potete usare lo zucchero di canna oppure lo zucchero a velo. E se usate l’aquafaba in barattolo ecco delle idee per ricette con i ceci sfiziose.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.