Di Dott.ssa Sarah Mangione | 29 Marzo 2024
In un’alimentazione sana ed equilibrata non sono necessariamente d’obbligo gli spuntini, tutto dipende dalle condizioni, caratteristiche ed esigenze specifiche di ognuno di noi. E se viene fame fra un pasto e l’altro, come fare? Ecco alcuni suggerimenti.
Pasti principali: le regole da seguire
Di fondamentale importanza è calibrare nel modo corretto i tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) per far sì che:
- contengano la giusta dose di nutrienti,
- forniscano la giusta quantità di energia,
- evitino picchi glicemici con una conseguente ipoglicemia e senso di fame immediato poco dopo l’assunzione del pasto,
- inviino il giusto messaggio nel nostro organismo in base alle specifiche necessità di ognuno di noi, un messaggio quindi di attivazione o disattivazione di una determinata funzione.
Con le giuste scelte, con i corretti abbinamenti alimentari e le corrette modalità di preparazione possiamo migliorare i processi digestivi, aumentare o diminuire la biodisponibilità dei nutrienti, aumentare o diminuire la secrezione di alcuni ormoni come l’insulina, il cortisolo, gli ormoni tiroidei e intervenire anche sulla liberazione della bile dalla colecisti nell’intestino.
È quindi fondamentale conoscere le proprie e uniche caratteristiche ed esigenze per fare le scelte più corrette in base alla nostra reale necessità.
Detto questo, indubbiamente, diversi momenti della vita comportano esigenze nutrizionali diverse e come specificato precedentemente, tutto dipende dalle nostre specifiche caratteristiche ed esigenze.
Certo è che ad esempio, chi pratica sport, bambini, giovanissimi, donne in gravidanza o in allattamento e ancora in periodi di convalescenza o ad esempio in presenza di cali energetici, in base a determinate, individuali e specifiche caratteristiche, gli spuntini diventano invece essenziali. Sono di certo anche un valido aiuto per evitare di cedere alle tentazioni tra un pasto e l’altro!
È fondamentale però che, oltre ad essere golosi e appaganti, tengano sotto controllo la secrezione di insulina che ha il compito di regolare il livello di zuccheri nel sangue. Quando questo ormone viene prodotto in eccesso, favorisce l’accumulo di grasso e molte altre problematiche quindi, sì agli spuntini ma a quelli giusti!
Spuntini da evitare
Non vi consiglio assolutamente cracker, grissini, biscottini vari, snack confezionati, succhi di frutta o bevande zuccherate, budini o dessert vari e in generale prodotti confezionati, industrializzati, altamente processati, e ricchi di zuccheri e di grassi di dubbia provenienza.
Consumarli una volta ogni tanto non vi ucciderà di certo in quanto non sono le scelte saltuarie e a condizionare la vostra salute e forma fisica ma sono le scelte quotidiane a essere determinanti ma appunto, nel quotidiano e nelle vostre scelte di routine cercate di limitarli e ancor meglio evitarli in quanto, una dieta ricca di questi cibi può portare ad un’infiammazione cronica dell’intestino che poi si ripercuote sul cervello, difficoltà di concentrazione, di memoria, confusione mentale, difficoltà di controllo dell’umore, depositi di massa grassa, ritenzione, irritabilità, nel tempo può generare insulino-resistenza, diabete, policisti ovarica e molto molto altro.
Spuntini fra un pasto e l’altro: i consigliati
Scegliete invece degli spuntini golosi ma efficaci, ad esempio la frutta secca (mandorle, noci, nocciole, pistacchi, anacardi, arachidi…) oppure il cioccolato fondente oltre l’85%, ottimi per mantenere sotto controllo l’insulina, hanno un’azione antifame, sono buonissimi, appaganti e ricchi di proprietà benefiche.
Anche la frutta fresca può essere una buona scelta ma non per tutti. A fare davvero la differenza è il momento in cui la consumiamo (snack della mattina o del pomeriggio?) e soprattutto a cosa la abbiniamo in base alle specifiche caratteristiche, costituzione ed esigenze di ciascuno di noi.
Le olive verdi sono un’altra ottima idea, una mousse di avocado e ancora un pezzettino di cocco o perché no, del parmigiano reggiano per chi ama il salato!
Scegliendo tra queste opzioni non si può sbagliare e sono certa che ti renderai subito conto dei benefici che potresti iniziare a ricevere però, ricorda, che per fare una scelta ottimale, a fare davvero la differenza, sono le tue caratteristiche specifiche, il tuo stato di salute e le tue eventuali patologie, le tue esigenze specifiche, ed è solo in base a questo che si può scegliere, in questo caso, uno spuntino davvero efficace per te a 360°.
Parole di Dott.ssa Sarah Mangione
Laureata con lode in Psicologia Clinica, sono Life Coach, Mental Coach, Consulente del Benessere e della Nutrizione. Da sempre credo fermamente che la vita sia per il 10% cosa ti accade ma per il 90% come reagisci ed è per questo che credo sia importante accompagnare le persone a esprimere il potenziale necessario per raggiungere i traguardi prefissati attraverso un processo di consapevolezza, di pianificazione, di profonda conoscenza di se stessi, di grande fiducia e piena autonomia.