Di Angelica Gagliardi | 27 Marzo 2024
Con l’arrivo della primavera tornano le amatissime fragole: come averle fresche per giorni, il segreto per conservarle al meglio.
Deliziose e salutari, le fragole sono irresistibili e amatissime da grandi e piccini. Purtroppo, questa delizia ha un periodo dell’anno specifico, dunque, quando questo arriva, vogliamo ovviamente godercelo a pieno. Ciò significa che tendiamo a comprare grosse quantità di fragole per gustarle ogni giorno, ma anche che dobbiamo, poi, conservarle e assicurarci di farlo al meglio. In modo che restino saporite e profumate. Pochi sanno che è possibile riuscirci senza troppo sforzo: basta seguire dei semplici passaggi ed evitare errori molto comuni.
Le fragole, infatti, sono molto delicate e fresche non durano a lungo, anzi, tendono a macchiarsi e “marcire” nel giro di poco. Per fortuna, esistono alcuni metodi che possono garantirci una durata maggiore se sfruttati subito e nel modo giusto. Ecco come fare: eviteremo di sprecare una fortuna.
Fragole fresche, come farle durare a lungo
Ammettiamolo, le fragole costano un bel po’. Di conseguenza, è un vero spreco di denaro, oltre che un grande peccato, acquistarne in grande quantità e doverle buttare perché non riusciamo a finirle nel giro di un giorno o due. Per farle durare a lungo, quindi, possiamo sfruttare due metodi molto semplici e alla portata di tutti.
Il primo, prevede la conservazione in frigo. Attenzione: prima di procedere occorre eliminare il picciolo, scartare le fragole rovinate o già marce e scegliere il giusto contenitore. In plastica andrà bene, ma in vetro è l’ideale. Questo recipiente dovrà poi essere rivestito di carta assorbente, così da risultare uno scudo contro l’umidità.
Infine, ma non per importanza: se il nostro obbiettivo è far durare le fragole per diversi giorni, possiamo immergerle nell’aceto rapidamente e asciugarle con cura, prima di metterle nel contenitore e sigillare. Occhio, però, a non fare un errore comune: lavare le fragole se non abbiamo intenzione di consumarle subito.
La seconda alternativa è il congelamento. In questo caso, andremo a distribuirle su di una teglia, sempre dopo aver scartato quelle rovinate. Le faremo congelare in freezer per poi riversarle nel nostro recipiente assicurandoci che ci sia abbastanza spazio e non si “schiaccino” a vicenda. Sigilleremo e riporremo nel congelatore.
Possiamo anche immergerle in uno sciroppo fatto di semplice acqua e zucchero prima di procedere, in modo da conservarne il gusto una volta “ghiacciate“. Prima di consumarle dovremo lasciarle, in entrambi i casi, scongelare a temperatura.
Parole di Angelica Gagliardi
Mi chiamo Angelica e mi sono diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Ho iniziato la mia esperienza professionale come redattrice circa quattro anni fa e questo mi ha permesso di trasformare la passione per la scrittura nel mio percorso lavorativo. Da quel momento ho continuato a lavorare e crescere, a contatto con professionisti che mi hanno insegnato e continuano a guidarmi lungo il percorso. Un vero e proprio viaggio che mi auguro possa proseguire a lungo.