Di Nausicaa Tecchio | 22 Marzo 2024
Ci sono piatti gourmet che tutti vorrebbero provare e altri che è meglio non mangiare mai. Specie se sono tra i cinque più letali al mondo.
Fare esperimenti e tentativi è alla base della cucina, anzi i cuochi più esperti passano ore a provare nuovi accostamenti nei piatti. Ma un conto è tentare un nuovo mix di spezie e un altro utilizzare ingredienti potenzialmente letali per i commensali. In Europa cerchiamo di essere più attenti, ma ad esempio nei paesi asiatici non è raro trovarsi di fronte un piatto considerato squisito ma anche pericoloso.
Non si tratta di una battuta anche perché prima di farsi servire l’ordinazione si è vincolati a firmare una liberatoria per tutelare il cuoco. Lo stesso chef deve essere in possesso di un’attestazione che lo autorizzi a cucinare il piatto letale, dato che il minimo errore può essere fatale. L’esempio per eccellenza è quello del sushi di pesce palla, che in Giappone è conosciuto come Fugu.
La carne di questo animale contiene infatti una neurotossina mortale, che se ingerita sopra una certa dose paralizza i muscoli di chi lo mangia. L’abilità del cuoco non è però rimuovere del tutto la tossina ma lasciarla in minima parte, per dare il giusto brivido al commensale. Proprio per questo si tratta di una moda per le persone più benestanti, e più volte il consumo ne è stato vietato.
I piatti gourmet più letali al mondo
Dopo il pesce palla c’è un’altra pietanza orientale che merita di essere menzionata per la sua pericolosità. Si tratta del polpo Sannakji, peculiare perché l’animale viene portato in tavola ancora vivo e pronto a reagire. Dato che le sue ventose sono ancora in grado di aderire il rischio per chi lo mangia è quello di soffocare perché il polpo si aggrappa alla gola.
Un’altra pietanza a base di pesce considerato molto rischiosa da consumare è il Fesikh, piatto tradizionale servito in Egitto. Poiché presenta una carica batterica molto alta, la preparazione prevede di farlo fermentare sotto sale secondo un metodo tramandato da secoli. Se non viene eseguita nel modo corretto il pesce provoca una grave intossicazione alimentare.
Restando in Africa, in alcuni paesi si mangia la rana toro, un anfibio che al di sotto della pelle ha diverse ghiandole velenifere contenenti una tossina pericolosa per i reni. Per concludere però tanto vale citare una specialità italiana, il Casu marsu. Questo formaggio contiene larve di mosca, che possono creare gravi danni all’intestino(anche se su questo tema non si finisce mai di dibattere).
Parole di Nausicaa Tecchio
Laureata in Biologia Evoluzionistica, ho iniziato a scrivere come redattore all'interno di un blog universitario di attualità, per poi farne una professione parallela. Nel privato scrivo racconti thriller ispirati a casi di cronaca reale, uno dei quali è stato pubblicato nell'antologia "Racconti nella Rete 2023". Lavoro anche come tutor didattico per gli studenti delle superiori e dell'Università, che seguo nelle materie di Matematica, Biologia e Chimica.