Di Isabella Insolia | 18 Marzo 2024
In molti temono che mangiare la pasta a cena possa far male, ma è davvero così? A fare chiarezza è la scienza: ecco la scoperta che spiazza.
In tantissimi hanno sentito almeno una volta che sia meglio evitare consumare la pasta la sera in quanto fa ingrassare. Si tratta di un pensiero molto comune, eppure la scienza la pensa in un altro modo.
Una delle teorie più frequenti che si sentono dire è che i carboidrati, come paste e riso, siano deleteri per la dieta in quanto fanno ingrassare. La maggior parte delle volte si pensa che per perdere peso sia necessario ridurre in modo complessivo l’apporto dei carboidrati, ma questo è un errore grave. A spiegarlo è stato Altroconsumo il quale ha dato delle spiegazioni in merito all’argomento, spiegando che mangiare la pasta a cena non fa male.
Mangiare la pasta a cena non fa male: il mito sfatato
A differenza di quanto si possa immaginare, non conta il momento della giornata in cui si mangiano carboidrati, ma la quantità di cibo che si consuma durante il giorno. In poche parole, a far ingrassare è il bilancio complessivo di calorie a fine giornata. Proprio per questa ragione la concezione che sia meglio mangiare la pasta a pranzo e non la sera non è fondata.
In pratica, se gli spuntini notturni o i pasti portano a ingrassare, non è assolutamente per colpa dell’orario in cui si mangia. Si mette peso perché viene introdotta più energia di quanta se ne consumi e l’eccesso viene di solito depositato sottoforma di grasso, proprio questo porta inevitabilmente a mettere peso.
Certo, è fondamentale consumare i cibi nelle porzioni e frequenze di consumo che in genere sono consigliate dalle note linee guida affinché l’alimentazione sia sana e gestibile, evitando quindi di mangiare spesso la sera e usare condimenti ricchi di grassi che si digeriscono con maggiore difficoltà e che potrebbero essere un disturbo per il sonno.
C’è da aggiungere anche che le persone che faticano a dormire la notte, optare per una cena a base di carboidrati potrebbe aiutare il sonno. Questo perché promuove la produzione di serotonina, ovvero la molecola del benessere, che porta le persone ad andare a letto più sazi e più rilassati. Delle novità che di certo faranno felici tutti coloro che amano mangiare pasta e riso.
Parole di Isabella Insolia
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.