Di Sophia Melfi | 16 Febbraio 2024
Un eccessivo uso di questa spezia (spesso utilizzata anche come medicinale) potrebbe causare gravi problemi alla salute.
Uno dei rimedi naturali più diffusi e utilizzati in cucina, potrebbe nascondere dei rischi per la salute se utilizzata in modo eccessivo. Sebbene sia una spezia comune presente in molte dispense e facilmente aggiunta a dolci e persino al caffè, i recenti studi lanciano un allarme per chi assume determinati tipi di farmaci.
Secondo quanto riportato dal sito Health Digest, il consumo di questa spezia insieme alle statine, farmaci utilizzati per abbassare i livelli di colesterolo, potrebbe provocare problemi epatici. Uno studio del 2015, pubblicato sull’American Journal of Case Reports, ha evidenziato che una donna che assumeva questi farmaci e integratori ha sviluppato epatite.
L’uso di questa spezia, associato a farmaci, potrebbe avere un esito negativo
Il composto responsabile di questi effetti collaterali sarebbe la cumarina, presente proprio nella cannella. In caso di assunzione eccessiva, questo composto può rivelarsi tossico. Inoltre, in soggetti che assumono farmaci per abbassare la glicemia, l’uso di cannella potrebbe provocare ipoglicemia.
È importante prestare attenzione all’uso della cannella, specialmente se si assumono farmaci che potrebbero interagire con essa e causare complicazioni alla salute. Prima di utilizzare la cannella in modo consistente, sarebbe consigliabile consultare un medico o un esperto per valutare eventuali rischi legati alla propria condizione di salute e ai farmaci assunti. La precauzione e la consapevolezza sono fondamentali per salvaguardare il proprio benessere e evitare conseguenze indesiderate sull’organismo.
Inoltre, è importante tenere presente che ogni individuo può reagire in modo diverso all’interazione tra la cannella e determinati farmaci. Anche se la cannella è nota per le sue proprietà benefiche e il suo utilizzo in ambito culinario è diffuso, è sempre consigliabile essere consapevoli dei potenziali rischi associati al suo consumo e alle interazioni con farmaci specifici.
Per evitare problemi di salute legati all’uso eccessivo di cannella, è importante dosarne con attenzione la quantità e consultare un professionista sanitario prima di incorrere in un consumo eccessivo. In questo modo, sarà possibile godere dei benefici offerti dalla spezia senza compromettere la propria salute.
L’allarme lanciato dal nuovo studio sottolinea l’importanza di un consumo consapevole della cannella, in particolare per coloro che assumono farmaci specifici per trattare condizioni come il colesterolo alto o la glicemia. La salute è un bene prezioso, e prendersene cura comprende anche l’attenzione alle possibili interazioni tra alimenti, spezie e farmaci. Smettere immediatamente di usare questa spezia potrebbe essere la scelta migliore per chiunque voglia preservare il proprio benessere a lungo termine.
Parole di Sophia Melfi