Bruno Barbieri, il segreto inconfessabile sul suo passato: lo chef lo ha tenuto nascosto per anni

Sapevi che il primo amore di Bruno Barbieri non è stata la cucina? C’è una parentesi professionale tutta da scoprire, a suo proposito.

Bruno Barbieri ad oggi è una delle principali icone della cucina italiana. Irriverente, pungente in ogni critica ma estremamente genuino e competente. La figura dello sceriffo gli si addice fino ad un certo punto, in realtà chi ha avuto modo di conoscerlo dal vivo si è rapidamente reso conto della sua bontà e della sua semplicità.

Cuoco di successo nonché imprenditore di altrettanto successo in ambito culinario, vive la sua vita tra una pietanza e l’altra. Lo chef nato a Medicina, nei pressi del bolognese, ha fatto dei fornelli la sua ragione di vita. Tuttavia, contrariamente a ciò che in molti potrebbero credere, con il mondo della cucina non è stato amore a prima vista. C’è stato infatti un altro piacere proibito, per il cuoco più temuto della tv.

Cosa sarebbe Barbieri senza la cucina?

Tra le tante cose che si sanno di Barbieri, ce ne sono alcune che il suo pubblico potrebbe non conoscere. Di lui si sa, per esempio, che il suo rapporto col padre soprattutto in età infantile non è mai stato facile, vista la sua lontananza in Spagna. Questa cosa è stata poi recuperata in età praticamente adulta, dove i due hanno avuto modo di riavvicinarsi molto più frequentemente, quasi colmando il vuoto precedente.

Barbieri passione calcio: nessuno se lo aspettava Buttalapasta.it (ANSA Foto)

Diversamente da quanto accaduto con sua madre, con la quale invece ha sempre avuto un rapporto meraviglioso a dir poco. Nei suoi confronti, a detta dello chef, lei è sempre stata molto protettiva. Tornando fortemente al discorso professionale, suo padre non avrebbe mai voluto vederlo cuoco, come egli stesso ha ammesso. E infatti, inizialmente i suoi presupposti di carriera erano nati con intenti ben diversi.

Inizialmente, infatti, Barbieri era un giovane calciatore. Anche suo padre probabilmente avrebbe voluto che tentasse di percorrere questa strada, ma la scuola alberghiera lo ha riportato su quella che col senno di poi si è rivelata la retta via. Dare calci ad un pallone anziché studiare gli è sempre sembrata una buona idea, così su due piedi, ma alla fine il sacrificio che ha fatto sì è rivelato essere una scelta sensata.

Oggi Barbieri ricopre infatti numerose posizioni di prestigio in ambito culinario, con le sue opere che hanno addirittura eco internazionale. Almeno per una volta, abbandonare la carriera calcistica ha dato i suoi frutti.