Di Michelangelo Loriga | 17 Gennaio 2024
Lo chef che si era presentato a La prova del cuoco è stato accolto nuovamente da parte di Antonella Clerici. Il suo cambiamento è palese e del tutto rispettabile.
La nota presentatrice di Legnano è da sempre riuscita a mantenere vivida l’attenzione del pubblico di casa verso i suoi programmi televisivi. Lo fa spesso affidandosi a dei personaggi capaci di poter rendere il suo spettacolo sempre più avvincente e capace di veicolare certi messaggi, senza dimenticare la necessità di preparare dei pasti di altissimo livello che possono esser presi da esempio da tutti i fan dei programmi da lei condotti.
Questa volta, a fare molto clamore è stato l’invito alla trasmissione È sempre mezzogiorno! di uno chef che era stato accolto anche a La prova del cuoco da Antonella Clerici. I fan dei due programmi non hanno potuto fare a meno di notare la notevole differenza dal passato di Chloe Facchini, 40enne di Bologna che ha voluto spiegare le motivazioni del suo cambiamento durante un’intervista (luce.lanazione.it).
“Avevo molti timori prima di dichiararmi, anche perché quando qualcuno fa coming out si aspetta solo reazioni negative”, ha affermato la chef. Infatti, quando si era presentata ai fornelli di La prova del cuoco lo aveva fatto sotto le vesti di Riccardo. “A differenza da quanto mi aspettassi, ho ricevuto tantissimi messaggi di affetto da parte del mio pubblico”, ha poi aggiunto durante la suddetta intervista.
Una naturale trasformazione
Per quanto molte persone possano screditare il mondo Lgbt, ognuno è libero di potersi comportare come meglio crede. Nel caso in cui una persona non si sentisse a suo agio all’interno degli abiti che la società gli ha imposto, allora (sempre nel rispetto del prossimo) potrebbe esser libera di poter agire come meglio crede, specie se si parlasse del proprio corpo.
“Per me è stata una liberazione”, ha affermato la chef Chloe Facchini, anche perché in tantissimi hanno dimostrato il loro apprezzamento al suo atteggiamento. Quello per cui una persona del genere potrebbe esser giudicata sono i modi di fare verso gli altri e, nel suo caso, l’attività che svolge.
La cucina necessita da sempre di feedback continui da parte di chi assaggia i pasti, anche perché in questo modo si può comprendere quanto sia apprezzata in maniera più oggettiva possibile. Il mondo culinario dovrebbe essere l’unico che può giudicare Chloe Facchini, o per lo meno lei così sembra volere. La sua svolta nella vita l’ha voluta mettere nero su bianco, con la pubblicazione del libro Donna, Edizioni del Loggione. Si tratta di un’autobiografia che è la testimonianza diretta di uno dei tantissimi transgender esistenti al mondo, spesso vittime di discriminazioni e pregiudizi.
Parole di Michelangelo Loriga
Michelangelo Loriga, esperto di Storia, politica (italiana e internazionale) e letteratura; appassionato di arte, sport e motori. Laureato in Scienze storiche del territorio e per la cooperazione internazionale all'Università di Roma Tre.