Di Filly di Somma | 9 Gennaio 2024
Ad aprile, forse, arriva sugli scaffali la nuova Nutella. Dopo la domanda presentata a dicembre, ben 4 mesi per una veloce approvazione.
La nota crema spalmabile, che ha cresciuto tante generazioni, compie ben 60 anni. Eppure non smette mai di essere tra i prodotti più amati e acquistati, da ogni età. Si parla tanto della Nutella Vegana e del nuovo marchio depositato, “Plant Based“, il quale è stato sottoposto ad approvazione proprio lo scorso 1 dicembre 2023. La Ferrero cerca di innovare i suoi prodotti e di rispondere alle esigenze dei consumatori i quali diventano sempre più esigenti ma anche attenti alla salute.
Ci sono sempre più vegani al mondo, coloro che non mangiano, non solo carne e pesce, ma anche tutti quei prodotti a base di ingredienti animali, quindi latte, uova, burro, per intenderci. Ma la Nutella Vegana, potrebbe arrivare oppure no?
La casa produttrice Ferrero cerca solo di sondare al momento, quali potrebbero essere le reazioni dei fedeli consumatori di un prodotto che non tramonta mai. Un prodotto che ha fatto la storia, ma che si sta anche innovando, al passo con i tempi. Come la prenderanno i consumatori tradizionali a cui del mondo vegano non importa poi così tanto?
Depositato il marchio Nutella “Plant Based”
Quello che si sa per certo è che la Ferrero ha depositato il nuovo marchio per la Nutella Vegana presso Ufficio Italiano Brevetti del Ministero del Made in Italy. La pratica ha un costo di 135 euro ed è in fase di attesa. Si attende che nessun altro abbia già utilizzato in passato il marchio depositato. Secondo la legge italiana devono trascorrere tre mesi per fare in modo che il marchio sia stato accettato e che non rischi di essere rivendicato da qualcun altro già proprietario.
Ecco spiegato il motivo per cui si attende il mese di aprile 2024 per assaggiare la nuova Nutella Vegana. Il 20 aprile del 1964 uscì per la prima volta, dalla fabbrica di Alba, in provincia di Torino, il primo vasetto Nutella, che poi divenne un must in tutte le case italiane e poi del mondo.
Aprile è il mese della nascita della nutella, e forse lo sarà anche della sua “rinascita“. Spiegato il motivo per cui si attenderà qualche mese per la nuova Nutella che tutti i vegani stanno aspettando. Cosa c’è di non vegano nella Nutella? La maggior parte degli ingredienti non lo è, ma lo zucchero, l’olio di palma, le nocciole, il cacao magro, le lecitina di soia, la vanillina, lo sono.
La Nutella tradizionale possiede l’8,7% di latte scremato in polvere, alimento non vegano. Nella Nutella Vegana Plant Based questo ingrediente non sarà presente. La domanda sorge spontanea. Con che cosa verrà sostituito il latte scremato? Al momento non è dato saperlo, la Ferrero tiene il segreto.
La nuova Nutella Vegana sarà senza glutine, e questo è un passo molto importante anche per i celiaci i quali come sappiamo non possono affatto gustare i prodotti con il glutine. Tutti in attesa quindi della primavera 2024 per spegnere le 60 candeline della Nutella e per assaggiare la tanto attesa Nutella Vegana “Plant Based”.
Parole di Filly di Somma