Champagne e spumante, non solo questione di Galateo: perché è meglio evitare il “botto” all’apertura, pochi lo sanno

Perché quando si apre lo champagne o lo spumante non bisogna fare il “botto”? Il problema non riguarda solo il Galateo.

Oltre a dolcetti e stuzzichini durante le festività natalizie non mancheranno di certo nemmeno spumante e champagne. Per chi non non lo sapesse, quando si aprono queste bottiglie sarebbe bene rispettare delle regole ben precise impartite dal Galateo.

Per quanto infatti possa sembrare simpatico e divertente, fare il “botto” con il tappo è tutt’altro che educato. Certo, in una situazione di festa tutto è concesso. Se, però, si vuole servire un calice di bollicine in modo corretto è bene adottare qualche piccolo, ma fondamentale accorgimento. Non bisogna, inoltre, dimenticare che la pratica di far saltare il tappo producendo un suono sordo e fastidioso non è da evitare solo per via del Galateo, ma anche per un altro motivo che in pochi conoscono.

Champagne e spumante: perché evitare di fare il “botto”, il problema non è solo il Galateo

Spumante e champagne sono da sempre i protagonisti assoluti di tutte le occasioni speciali: matrimoni, lauree e compleanni. Per questo motivo, non possono mancare sulle nostre tavole nemmeno a Natale e a Capodanno. Resi effervescenti dalla presenza di anidride carbonica, questi vini quando vengono stappati tendono a produrre un suono sordo e fastidioso. Il cosiddetto “botto”.

Perché sarebbe meglio stappare spumante e champagne senza il “botto” (Buttalapasta.it)

Ad ogni modo, per quanto possa sembrare un gesto simpatico legato anche numerose credenze popolari, fare il “botto” con lo spumante e lo champagne sarebbe assolutamente da evitare non soltanto perché secondo il Galateo il rumore prodotto può disturbare i vicini o il tappo cadendo potrebbe fare male a qualcuno, ma anche per un’altra motivazione ben precisa.

Di fatto, questo gesto rischia di arrecare un danno al prodotto stesso perché così facendo buona parte dell’anidride carbonica contenuta nella bottiglia fuoriesce e il vino ne risente sia in termini di profumi che di sapori. Qual è quindi il modo giusto per aprire una bottiglia di bollicine?

Per prima cosa, occorre togliere la capsula che racchiude la gabbietta, allentare e rimuovere quest’ultima cercando di evitare che il tappo schizzi via a causa della forte pressione ed estrarre il tappo delicatamente, facendolo roteare la bottiglia, così che il tappo possa uscire un poco alla volta producendo solo un leggero fischio una volta fuori del tutto.

Insomma, ora che conosci tutti i trucchi e i segreti per stappare una buona bottiglia di spumante o di champagne sei pronto per le feste!