Di Daniela Guglielmi | 15 Dicembre 2023
I NAS hanno rinvenuto alcol contraffatto con antigelo e lotti di mortadella non a norma di legge: i prodotti segnalati.
Ogni anno vengono ritirati centinaia di prodotti dagli scaffali alimentari dei supermercati perché ritenuti non idonei o addirittura pericolosi per la salute. Il Ministro della Salute anche questa volta ha pubblicato due avvisi di sicurezza per i consumatori. A tal proposito, in queste settimane, ad essere nel mirino dei NAS sono stati due prodotti ben distinti tra loro. Il primo riguarda un marchio che produce bottiglie di alcol 96° in cui è stata rinvenuta la sostanza antigelo, dichiarata tossica all’ingestione; la seconda un marchio di mortadella che non ha indicato correttamente gli ingredienti possibilmente dannosi per alcuni consumatori.
I NAS di Lecce hanno rinvenuto l’alcol contraffatto sia all’interno di esercizi commerciali che a venditori ambulanti. Oltre a contenere una sostanza tossica per l’organismo, l’etichetta risulta contraffatta, come il contrassegno di Stato che è stato applicato sul tappo. Per quanto riguarda la mortadella, sembra che l’azienda produttrice non abbia specificato gli ingredienti, finendo così nel mirino dei NAS che hanno considerato il lotto pericoloso per i consumatori ignari degli allergeni.
Allerta alimentare per alcol contraffatto e mortadella: i marchi coinvolti
L’alcol 96° viene spesso utilizzato per la preparazione di bevande casalinghe o acquistate nei bar, aromi e preparati di pasticceria. Le bottiglie segnalate in questo periodo sono da 100 cl con l’etichetta “96° Alcool dal 1960-Fiume”. Nonostante presentino una fedele riproduzione della ditta LICOR Srl di Putignano, provincia di Bari, si tratta di prodotti contraffatti, spacciati come prodotti del marchio Fiume.
Per riprodurre i contrassegni di Stato, è stata utilizzata carta semplice non filigranata in due diverse varianti: di colore rosa e di colore tortora. Il problema maggiore è il fatto che tali prodotti contengono una sostanza utilizzata come antigelo, ma rappresenta un pericolo per l’ingestione.
Il Ministero ha diffuso un secondo richiamo, stavolta ad essere sotto il mirino è il marchio L’Antica Magnolia Ferrarini. L’avviso riguarda la mortadella in busta che presenta degli allergeni pistacchio e mandorla non dichiarati. Il prodotto è venduto nei supermercati in vaschette da 100 grammi con il numero di lotto 2364177 e la data di scadenza 14/01/2024.
L’azienda Vismara Spa produce la mortadella per Bofrost Italia Spa, con stabilimento a Casatenovo, in provincia di Lecco. Ad oggi i prodotti sono stati ritirati, ma a scopo precauzionale, l’azienda raccomanda ai consumatori che presentano un’allergia per la frutta a guscio di controllare il lotto ed eventualmente non consumarlo, ma riportarlo al negozio in cui è stato acquistato. Ovviamente, chi non presenta questo tipo di allergia non corre alcun rischio.
Parole di Daniela Guglielmi
Potrei dire di essermela cercata, ma la verità è che la scrittura ha trovato me. Classe '94, scrittrice per caso e oggi redattrice a tempo pieno. La mia avventura con la scrittura è iniziata per gioco, quando qualche anno fa ho mollato tutto per ritrovare me stessa. Da allora collaboro con diverse riviste e blog, trasformando un semplice passatempo in una carriera a tempo pieno. Non amo la superficialità: mi nutro di approfondimenti e cerco sempre di andare oltre l'apparenza delle cose.