Di Romana Cordova | 14 Novembre 2023
Per il problema delle labbra secche e screpolate in inverno la soluzione viene anche dall’alimentazione. Ecco i nutrienti che servono.
Quali sono i fattori che determinano screpolatura e secchezza delle labbra in particolare nelle stagioni fredde, ma non solo? Sicuramente si tratta di diversi fattori e a quelli esterni si associano anche la carenza di nutrienti fondamentali che è bene assumere e nel caso, reintegrare.
Già con i primi freddi si avverte la pelle tirare e se è così per viso e corpo avviene in modo particolare per una parte estremamente delicata come le labbra. Diventano secche e si screpolano, a volte l’irritazione è notevole con delle vere spaccature, soprattutto se non si agisce in tempo e si trascura il problema.
Ma non è solo il freddo a disidratare le labbra: può capitare anche in estate con l’esposizione ai raggi del sole che letteralemente bruciano corrodendo lo strato superficiale dell’epidermide.
Sicuramente le intemperie sono un fattore esterno determinante, ma dal momento che non capita a tutti e non a tutti allo stesso modo, è facile capire che c’è anche una componente che riguarda una carenza personale di nutrienti importanti.
Gli alimenti per evitare il problema delle labbra secche
A determinare la mancanza d’acqua che causa prima la perdita di tono e di turgore, poi la sensazione di asciutto fino ad arrivare alla secchezza e alla screpolatura c’è anche la scarsa cura personale e la carenza di vitamine. Sono in particolare le vitamine A, C e B quelle essenziali da assumere e in buona quantità. Gli alimenti in cui sono maggiormente contenute sono di sicuro frutta e verdura.
Anche per far fronte a questo problema la frutta e la verdura devono essere inserite nel proprio piano alimentare e devono avere un posto di rilievo. Bisogna cioè farne un largo consumo: non devono mai mancare nella propria dieta quotidiana.
Se per la salute delle labbra è bene evitare i cosmetici aggressivi che contengono sostanze irritanti e invece fare uso costante di stick che proteggono e idratano, si può intervenire anche mangiando determinati cibi.
Una buona scorta di vitamina B la possiamo trovare nelle verdure a foglia verde, nei cereali integrali e nel lievito di birra. Senza dimenticare i legumi, la frutta secca e gli alimenti di origine animale come le uova e i formaggi.
Oltre a consumare questi alimenti si possono fare applicazioni esterne con olio d’oliva, emolliente e profondamente nutriente. Ma anche olio di mandorle, miele.
Spostandosi su prodotti non ad uso alimentare, ma naturali e super efficaci c’è sicuramente il burro di karitè, la cera d’api, il burro di cocco, il propoli, l’aloe, l’olio di argan, la calendula, che svolgono una funzione sia protettiva e preventiva che riparatrice quando secchezza e screpolature sono già presenti.
Parole di Romana Cordova
Laureata in Lettere moderne e specializzata come docente di lingua italiana a stranieri amo scrivere e occuparmi di lifestyle con particolare riferimento all'ambito della gastronomia. Sono autrice di un libro di cucina e tradizioni cattoliche, tema che per diversi anni ho approfondito anche in una trasmissione radiofonica.