Di Kati Irrente | 29 Ottobre 2023
Il Ministero della salute ha provveduto ad un richiamo alimentare: si tratta di un lotto di pesto, ecco qual è il lotto interessato.
Sul sito del Ministero della salute è stata pubblicata un‘allerta inerente un richiamo alimentare che riguarda un prodotto alimentare di largo consumo. Vediamo qual è il lotto di pesto 100% vegetale che è stato richiamato dagli scaffali.
Il prodotto è in vendita presso diversi punti vendita di noti supermercati, tra cui anche Esselunga e Coop e sono state attivate tutte le procedure di richiamo dal mercato del prodotto.
Pesto richiamato, ecco il lotto e le motivazioni
Quando i prodotti alimentari non soddisfano le norme vigenti sulla sicurezza alimentare vengono richiamati e tolti dagli scaffali dei supermercati che lo vendono. Lo scopo è salvaguardare la salute dei consumatori. Ed è proprio quello che è successo anche in questo caso. Ecco cosa si legge nell’allerta alimentare pubblicata nell’apposita sezione del sito web del Ministero della Salute. In dettaglio il prodotto richiamato è un tipo di pesto 100% vegetale che è in vendita in vaschette del peso di 150 grammi.
Il pesto è prodotto dall’azienda Biffi ed è stato ritirato dai supermercati con la motivazione che può contenere allergeni che non sono stati dichiarati in etichetta. Il Regolamento UE n. 1169/2011 entrato in vigore il 13 dicembre 2014 ha introdotto, per i produttori e gli esercizi commerciali, l’obbligo di segnalare, nei cibi, la presenza di sostanze che possono provocare allergie o intolleranze.
In questo caso alcune confezioni del pesto 100% vegetale Biffi non presentano una avvertenza obbligatoria per legge che invece deve essere apposta in caso di presenza di allergeni. La dicitura corretta è: “Il prodotto non deve essere consumato da soggetti allergici ai derivati al latte“. Il lotto ritirato dai supermercati a causa del rischio di presenza di allergeni è il L30PL3F. Il pesto Biffi ritirato è stato prodotto nello stabilimento di Via Piacenza 20 – 26865 San Rocco al Porto (LO). Si riporta la data di scadenza del 24/01/2024.
Cosa fare
L’azienda Formec Biffi S.p.A. raccomanda alle persone allergiche al latte o intolleranti al lattosio di non consumare il pesto con il numero di lotto segnalato. Le persone che non sono allergiche al latte o intolleranti al lattosio, invece, possono consumare il prodotto segnalato senza rischi. Chiunque abbia comprato il pesto e abbia una delle confezioni interessate dal richiamo possono restituirle al punto vendita d’acquisto, che provvederà a sostituire o a rimborsare il costo del prodotto.
Infine per ottenere ulteriori informazioni i consumatori possono contattare l’indirizzo e-mail servizioconsumatori@formec.it
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.