Di Kati Irrente | 18 Ottobre 2023
Le castagne bollite o lesse con la ricetta della nonna sono facilissime da fare e soprattutto da sbucciare! Ecco come cucinarle al meglio.
In autunno le castagne bollite sono ottime da portare in tavola al posto dei soliti dolci perché sono talmente golose che sostituiscono alla perfezione i più ricercati dessert.
Spesso si pensa che fare le castagne lesse sia difficile, complicato o che ci voglia troppo tempo. In realtà occorre solo avere ben chiaro in mente come si cucinano le castagne per farle morbidissime ma compatte. Allora vi diamo dei consigli per ottenere delle castagne bollite buonissime, morbide e facili da sbucciare.
Ricetta delle castagne bollite
Una delle preparazioni casalinghe del periodo autunnale è senza dubbio quella delle castagne bollite. Ecco come cuocerle alla perfezione, vi diamo due metodi semplici e pratici per prepararle comodamente a casa con i consigli della nonna.
Prima di tutto dovete calcolare bene i pesi dei due elementi fondamentali per questa ricetta, cioè l’acqua e le castagne. Per ogni chilo di castagne dovete usare tre litri di acqua.
Dopodiché se avete delle castagne fresche potete procedere direttamente alla bollitura come indicato di seguito, altrimenti, lasciatele in ammollo per qualche ora.
Molto importante: le castagne bollite NON vanno incise come si fa con le castagne al forno perché l’acqua entrerebbe nell’incisione andando a rovinarne il gusto.
Ingredienti
- castagne 1 kg
- alloro 2 foglie
- semi di finocchio metà cucchiaino
- sale un pizzico
Preparazione
- Versate le castagne crude in una pentola dai bordi molto alti, riempite tutto con acqua fredda, come detto prima, per ogni chilo di castagne dovete usare tre litri di acqua.
- Aggiungete le foglie di alloro, i semi di finocchio e un pizzico di sale. In alternativa potete usare un rametto di rosmarino. Le erbe aromatiche doneranno sapore e profumo alle vostre castagne, ma se non le avete potete anche cuocerle senza.
- Il tempo di cottura dipende dalla grandezza delle castagne. Se le castagne sono piccole basterà mezzora. Se sono medie ci vorranno 40 minuti mentre per bollire castagne grandi ci vorrà anche più di un’ora. Ovviamente il tempo lo dovete calcolare dal momento in cui l’acqua prende inizia a bollire
- Non appena cotte, scolate le castagne bollite con la buccia e avvolgetele in un pezzo di carta stagnola e poi in un panno asciutto e ben pulito.
- Procedete a sbucciare le castagne lesse quando sono ancora calde, perché più semplice. Se siete da soli a sbucciare e le castagne sono molte, potete tenerne un po’ nell’acqua calda in modo che non si raffreddino troppo.
Castagne bollite in pentola a pressione
È possibile preparare anche le castagne bollite con la pentola a pressione in maniera semplice e veloce. Lavate accuratamente le castagne e ponetele nella pentola a pressione coprendole con acqua fredda. Chiudete quindi per bene il coperchio e le valvole.
Accendete quindi la fiamma del fornello e fate cuocere fino a quando la pentola non emette il fischio, da questo momento calcolate altri 20 minuti di cottura, successivamente spegnete la fiamma, fate fuoriuscire il vapore e aprite la pentola. Le castagne bollite sono pronte.
E se volete usarle per i vostri piatti leggete anche le nostre ricette con le castagne, vi leccherete i baffi!
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.