Di Diana Martinese | 24 Settembre 2023
Brutte notizie su un ingrediente base della cucina italiana: presto non potremo più acquistarlo. Il suo prezzo triplicherà.
L’elemento base della nostra cucina mediterranea è fortemente a rischio; lo usiamo praticamente in ogni pietanza ed è un’eccellenza tutta italiana. I prezzi di questo prodotto sono già alti ma quest’anno subirà degli aumenti incredibili e probabilmente la maggior parte degli italiani dovrà scegliere di rinunciarvi. Sembra, dagli ultimi dati, che potrebbe addirittura triplicare il suo prezzo nei banchi del supermercato, già ora non è certo economico.
La produzione di questo ingrediente avviene in tutto il mediterraneo ma il nostro è particolarmente richiesto per le sue proprietà organolettiche e la sua alta qualità dovute al tipo di coltivazione ma soprattutto al nostro clima. Purtroppo i cambiamenti climatici hanno messo a repentaglio molti prodotti che coltiviamo: la grande siccità, le invasioni anomale di insetti che attaccano l’agricoltura hanno determinato la grande crisi del comparto alimentare in Italia. I costi di produzione aumentano, sui banchi del supermercato i prodotti di qualità sono sempre più cari.
Qual è il prodotto alimentare che continua ad aumentare e forse gli italiani non saranno più in grado di acquistare.
L’olio extravergine è il grande protagonista della nostra cucina, lo usiamo a crudo o per cuocere le pietanze e non può assolutamente mancare nella nostra dieta alimentare. Il consumo di questo, salutare e buonissimo, è sempre stato alto ma la curva dei consumi sta subendo una notevole flessione. Tutte le regioni italiane, in cui si produce olio d’oliva, sono in crisi per il cambiamento climatico: dalla Puglia alla Sicilia, dall’Umbria alla Toscana. In particolare parliamo dell’olio ragusano; Ragusa è una zona siciliana di grande produzione di olio extravergine ma negli ultimi tre anni a causa della siccità la produzione è diminuita notevolmente.
In questo settore è normale che ci sia un’annata in cui la quantità di olio diminuisca, si rimedia con le scorte ma tre anni di seguito creano un grande danno. Tutto si ripercuote sui costi che aumentano incredibilmente, si attendono prezzi che oscillano dai 12 ai 14 euro al litro per oli extravergini; per quelli DOP come per esempio in Sicilia Monti Iblea, il costo potrebbe arrivare a 15 euro!
Certo questi sono prodotti d’eccellenza ma il palato degli italiani è abituato a questo tipo di olio, in tavola se ne usa meno in quantità ma la qualità deve essere alta! Potremmo ancora permettercelo? I produttori hanno paura della flessione sui consumi ma d’altra parte per una famiglia un costo così alto non sempre è sostenibile!
Parole di Diana Martinese