Di Giusy Pirosa | 9 Settembre 2023
Altroconsumo ha stilato una classifica di quelli che sono i supermercati più economici per combattere l’inflazione. Sapete di quali si tratta?
Un’indagine annuale sui supermercati meno cari ha portato a stilare una classifica, per cercare di andare in soccorso a tutti gli italiani, per individuare le insegne più convenienti presenti sul territorio italiano.
Purtroppo negli ultimi tempi gli scenari sono stati davvero terrificanti per milioni di italiani che hanno visto aumentare praticamente tutto, compresi i beni di prima necessità. Per questo motivo, in molti hanno iniziato a fare la spesa nei discount, o fare attenzione alle varie offerte, per cercare di risparmiare qualcosa. Altroconsumo ha stilato così una classifica al fine di individuare quelli che sono i supermercati meno cari. Di quali si tratta?
I supermercati meno cari, l’indagine di Altroconsumo
Si è stilata così una classifica riguardo quello che sono le insegne più convenienti sul territorio nazionale. L’ indagine ha misurato i prezzi dei vari punti vendita e anche quelli delle catene della grande distribuzione sulla base di 4 possibili cestini di spesa. Sono stati così individuati i prodotti di marca, quelli a marchio commerciale e quelli più economici e misto. È stata fatta una rilevazione su €1203 negozi distribuiti in 67 città italiane.
Nel corso del 2023 e stando alla indagine effettuata da Altroconsumo si è rivelato che tra Iper e super, la catena che permette di risparmiare di più è Famila Superstore. Questa infatti ha ottenuto un’indagine a 100 nella specifica classifica. Visto i rincari anche per i generi alimentari, sono sempre di più gli italiani che scelgono la soluzione più economica. Quale? Andare a fare la spesa nei discount.
In prima posizione sono stati per diverso tempo Eurospin e Aldi. Entrambi però hanno perso la prima posizione che avevano raggiunto nel 2022 e quest’anno il primato è stato raggiunto da In’s Mercato. Per quanto riguarda i prodotti di marca in testa alla classifica troviamo Esselunga Superstore insieme a Famila Superstore. A classificarsi in modo significativo e soprattutto in negativo da tutte le altre catene è stato Carrefour Market che si troverebbe in fondo alla classifica.
Secondo uno studio che è stato effettuato dalla società di analisi Circana, con l’aumentare dell’inflazione è aumentato anche il successo dei discount. Ad aumentare però è stata la scelta delle private label, ovvero di quei prodotti con il marchio della catena. I consumatori ne apprezzano i costi che obiettivamente sono più contenuti. In questo caso, l’insegna più economica è risultata Spazio Conad.
Parole di Giusy Pirosa