Mangiamo ogni giorno cibi velenosi: scoprirlo vi cambierà la vita

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Cibi velenosi che mangiamo ogni giorno - buttalapasta.it

Sapete quali sono i cibi velenosi che può capitare di portare a tavola e di mangiare quotidianamente? Scopritelo insieme a noi!

Forse non ci avete mai pensato al fatto che ci sono cibi velenosi che ogni giorno (o quasi) vanno a finire nei piatti che si servono in tavola. Organizzate con cura il menu della giornata per il pranzo e per la cena, vi impegnate a creare combinazioni particolari per deliziare gli ospiti nelle occasioni più speciali come un compleanno o un anniversario e poi magari preparare un piatto velenoso…

Certo, non lo fate di proposito, è chiaro, è solo che non siete a conoscenza del fato che ci possono essere degli alimenti tossici che fanno male alla salute. Allora per evitare di far sentire male i vostri commensali (a meno che non sia proprio questo lo scopo che volete raggiungere!), ecco alcune informazioni che possono esservi decisamente molto utili.

I cibi velenosi che mangiamo ogni giorno

Come abbiamo detto ci sono alimenti che si trovano in natura che non sono proprio salutari, anzi, possiamo dire con tranquillità che sono tossici o velenosi se consumati in grandi quantità oppure preparati in determinati modi. Tipo gli amidi fritti, i grassi animali bruciati, ecc, che possono essere cancerogeni.

Ma quali sono i cibi tossici che consumiamo di frequente? Non credete a chi vi dice che i pomodori sono tossici perché contengono la solanina. Sì è vero che sono solanaceae e la contengono, ma la maggiore concentrazione si trova nelle parti verdi della pianta e non nel frutto, e non credo che siate soliti fare un’insalata con i piccioli…

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Diamo un’occhiata ai cibi considerati velenosi – buttalapasta.it

Poi altra cosa da tenere presente è che se mangiate pomodori crudi dovete solo avere l’accortezza di sceglierli belli maturi e non verdi. A proposito di solanina, anche le melanzane la contengono, e allora tutti a dire che le melanzane sono tossiche. Sorvoliamo su tutto quello che potete leggere online, perché molte fonti non sono verificate. Tenete solo presente che per avere problemi mangiando melanzane dovreste ingurgitarne almeno un chilo crude.

Le patate? Sono anch’esse solanaceae, dovete fare attenzione ai germogli e soprattutto eliminare la buccia e le parti verdi. Se sono germogliate eliminate il germoglio scavando un po’ al di sotto nella polpa della patata e se è molliccia e presenta parti raggrinzite è meglio buttarla.

Poi c’è il rabarbaro e la barbabietola rossa che contengono molto acido ossalico quindi è bene non esagerare nelle dosi. Le mele e le ciliegie non sono tossiche ma è bene non mangiarne semi e noccioli. Nei semi delle mele si trova amigdalina che nel corpo produce acido cianidrico (cianuro). Ma dovreste mangiarne decine di chili per sentire gli effetti. La stessa sostanza tossica è presente nelle mandorle amare e nell’armellina (il seme interno del nocciolo dell’albicocca e della pesca).

Spezie, funghi e legumi

Ma vediamo quali sono altri cibi velenosi che mangiamo ogni giorno. La noce moscata, ad esempio, insaporisce alla perfezione un bel purè di patate ma se ne mangiate troppa la miristicina, una sostanza neurotossica contenuta anche nel prezzemolo e nell’aneto. Ma per il normale uso che si fa di queste erbe o spezie non ci sono problemi per la salute.

Ovviamente i funghi velenosi possono invece essere anche letali quindi se vi avventurate nei boschi e non sapete riconoscerli evitate di prenderli e mangiarli. Anche i funghi edibili possono dare dei problemi digestivi, ma solo se mangiati crudi. Stesso dicasi per i fagioli, vanno mangiati cotti e non crudi, meglio se sottoposti a lungo ammollo in acqua.

Il cibo velenoso per eccellenza è il pesce palla, che è letale per l’uomo. Si tratta di una prelibatezza giapponese per cui, per prepararlo i cuochi debbono avere una speciale licenza che si ottiene dopo anni di studio.

Parole di Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.

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