Questi dolci esplosivi di delicato hanno solo il nome: provali e non smetterai più

iris siciliane

Brioches siciliane, la ricetta imperdibile: conoscevi le iris? (buttalapasta.it)

Dal nome delicato ma dal gusto esplosivo, questo tipico dolce siciliano farà breccia nel tuo cuore: non smetterai più di mangiarlo!

Da Nord a Sud, alcune delle preparazioni tipiche della cucina italiana ci hanno letteralmente conquistati. Tra preparazioni dolci e salate facciamo il pieno di bontà con specialità tipiche delle cucine locali della nostra penisola. A fare breccia nei nostri cuori questa volta è stato questo dolcetto tipico siciliano, dal nome delicato ma dal gusto semplicemente sbalorditivo: conosci le iris?

Dalla produzione gastronomica siciliana, in particolare palermitana, si tratta di sofficissime brioche fritte o cotte al forno poi farcite come una goduriosa crema di ricotta e gocce di cioccolato. Un vero trionfo di sapori che facciamo fatica a non provare. Abbiamo provato a replicarle in casa ed il risultato è stato impeccabile: ora tocca a voi provarle! Vediamo quindi la ricetta completa.

Iris al forno: il dolce siciliano che almeno una volta devi provare ti farà perdutamente innamorare!

Fu il pasticciere siciliano Antonio Lo Verso che per la prima volta, nel 1901, ideò questo tipico dolce palermitano per omaggiare la prima dell’Opera Iris di Pietro Mascagni. La ricetta originale prevede che le iris siano farcite (con crema di ricotta, crema pasticcera classica o al pistacchio o tante altre varianti) e poi immerse in una panatura e successivamente fritte. Possiamo però optare anche per la cottura in forno. Vediamo come prepararle.

iris siciliane

Iris siciliane: la ricetta (buttalapasta.it)

Ingredienti:

  • 500g di Farina Manitoba
  • 40g di Zucchero semolato
  • 250ml di Latte intero
  • 1 panetto di Lievito di birra (25g)
  • 50g di Strutto o Burro
  • 1 Uovo
  • 1 pizzico di Sale
  • 400g di Ricotta di pecora
  • 150g di Zucchero semolato
  • 100g di Cioccolato fondente
  • Essenza di vaniglia
  • Zucchero a velo
  • Latte q.b.

Preparazione:

  • Uniamo in un recipiente (o nella planetaria) la farina insieme al lievito e metà della quantità di latte. Iniziamo ad impastare gli ingredienti ed a questi incorporiamo poi l’uovo, lo zucchero e lo strutto a temperatura ambiente
  • Impastiamo fino ad ottenere un impasto ben amalgamato al quale aggiungiamo l’ultima parte di latte. Impastiamo per una decina di minuti fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio che potremo poi riporre in un recipiente e ricoprire con un foglio di pellicola alimentare per lasciarlo così lievitare per un paio d’ore in forno con la luce accesa
  • Nel frattempo che lasciamo lievitare l’impasto, prepariamo il ripieno. Quindi scoliamo la ricotta dal proprio siero e la lasciamo sgocciolare per poi unirla allo zucchero, alle gocce di cioccolato ed all’essenza di vaniglia. Lavoriamo la ricotta con gli ingredienti elencati fino ad ottenere una crema liscia
  • Quando il volume dell’impasto sarà triplicato, potremo provvedere a stenderlo su una spianatoia leggermente infarinata. Coppiamo l’impasto per ottenere 12 dischetti. Su 6 dischi aggiungiamo al centro un cucchiaio di crema e ricopriamoli rispettivamente con gli altri 6 dischetti avendo cura di sigillarne bene i bordi
  • Riponiamo le nostre brioches sul fondo di una teglia, ricopriamo con un panno e lasciamo lievitare un’altra oretta. Dopodiché, potremo procedere con la cottura. Spennelliamo le brioches con latte e zucchero ed inforniamo poi in forno preriscaldato a 180° per lasciarle cuocere per circa 20 minuti. Quando le brioches saranno ben dorate, potremo sfornarle e lasciarle intiepidire per poi decorarle con una pioggia di zucchero a velo
  • Riponiamo le iris in frigorifero all’interno di un contenitore. Possiamo conservarle in questo modo per un massimo di 3 giorni.

Parole di R.C

"La curiosità uccise il gatto": recita un vecchio proverbio, ma con quella si scopre il mondo fatto di infinite sfumature. Redattrice dal 2020, sono una persona piena di interessi e passioni e fra questi la scrittura occupa un posto importante nel mio ricco e variegato mondo!

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