Vite al Limite, grave truffa ai danni del dottor Nowzaradan: la verità spunta fuori solo adesso, ecco la paziente oggi

truffa di vite al limite

Una paziente di 'Vite al limite' sembra non aver detto la verità - buttalapasta.it

Schenee Murry è una delle partecipanti più note di “Vite al limite”, ma la sua esperienza non ha portato ai risultati sperati.

Schenee Murry con un peso iniziale di 330 kg e un indice di massa corporea quasi cinque volte superiore alla media per una persona della sua altezza, si è rivolta a “Vite al Limite” con la speranza di cambiare la sua vita in modo permanente. Dopo aver incontrato il Dr. Nowzaradan, ha ricevuto un preciso programma per stabilire obiettivi di perdita di peso e ottenere l’approvazione per la chirurgia. Schenee aveva tentato di perdere peso da sola nel corso degli anni, ma senza successo. Nonostante i suoi sforzi, al momento dell’appuntamento successivo con il dottore, non era riuscita a raggiungere gli obiettivi prefissati e finì per essere ricoverata in ospedale.

Durante il ricovero, Schenee è riuscita a perdere 91 kg, dimostrando un grande impegno nel suo percorso di dimagrimento. Tuttavia, una volta tornata a casa, ha ripreso parte del peso perso e ha interrotto i contatti con il Dr. Nowzaradan. Sembra che la paziente abbia trovato troppo difficile seguire gli standard richiesti. La situazione di Schenee è poi diventata più controversa quando ha avviato una raccolta fondi per finanziare un potenziale intervento chirurgico di perdita di peso in futuro. Nonostante abbia raccolto alcuni fondi, molti sospettano che la donna abbia truffato gli utenti che si erano interessati alla sua storia e avevano generosamente offerto contributi significativi.

La mancanza di trasparenza e di informazioni sulle sue reali condizioni di salute ha alimentato i dubbi riguardo alla veridicità della sua richiesta di aiuto. Schenee ha pubblicato sui suoi social media, tra cui Instagram e YouTube, ma spesso sembra concentrarsi solo sulla ricerca di supporto finanziario, trascurando di fornire regolari aggiornamenti sulla sua salute e il suo percorso di dimagrimento. Questo atteggiamento ha alimentato ulteriori sospetti riguardo alla sua motivazione reale nel voler cambiare la sua vita. I problemi di Schenee con la perdita di peso sembrano derivare da profonde ferite emotive che deve ancora affrontare e superare.

La vita di Schenee Murry dopo il programma

La sua vita è stata segnata da traumi, come gli abusi sessuali subiti da giovane e le difficoltà nella vita adulta, tra cui problemi di fertilità. Questi possono avere un impatto significativo sul rapporto di una persona con il cibo e sulla sua capacità di affrontare con successo un percorso di perdita di peso.

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Il feed Instagram di Schenee ha pochissime immagini, compare come ultimo video caricato un bambino, ma non si sa se sia effettivamente il suo (Foto Ig @scheneem) – buttalapasta.it

Molte persone che seguono il programma “Vite al Limite” hanno notato che Schenee sembrava poco interessata a seguire il programma del dottor Nowzaradan e sembrava rifiutarsi di accettare un aiuto quando le veniva offerto. Questo atteggiamento ha lasciato molti fan delusi e preoccupati per il suo benessere.

Al momento, non ci sono notizie ufficiali riguardo alla situazione attuale di Schenee di “Vite al Limite“. Alcuni utenti su forum negli Stati Uniti hanno addirittura ipotizzato che potesse essere rimasta incinta, ma questo non è stata confermato. La storia di Schenee Murry è un triste esempio delle sfide che molte persone affrontano nella lotta contro l’obesità e le conseguenze emotive e fisiche che questa condizione può comportare.

È importante ricordare che l’obesità è una malattia complessa che richiede un supporto adeguato e una gestione professionale. Speriamo che Schenee possa trovare la forza e le risorse necessarie per affrontare i suoi problemi e migliorare la sua salute e la sua vita.

Parole di Greta Di Raimondo

Laureata in Beni Culturali e Discipline dello Spettacolo, la mia formazione si basa prevalentemente sullo studio del settore artistico e culturale, dove risiedono la maggior parte dei miei interessi. Da un anno ricopro il ruolo di articolista, nel tentativo di appassionare i lettori al mondo dell'attualità e della cultura.

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