Di Salvatore Marsiglia | 28 Luglio 2023
Sai che la frutta si serve in questo modo? Forse hai sbagliato fino ad oggi, ma non dovrai più ripetere questo errore. Non devi più farlo, ci avevi mai pensato?
Credi sia possibile costruire una barca fatta completamente di frutta? Forse ti sembrerà strano, ma questo è un piccolo trucco che ti permetterà di servire la frutta a tavola nel migliore dei modi, facendo un vero e proprio figurone. Dovrai seguire alcuni passaggi, segnarli e poi ripeterli alla lettera. Il risultato è garantito e, dal punto di vista visivo, semplicemente spettacolare. Questo trucchetto viene utilizzato da tanti in diversi ristoranti importanti, avrai bisogno di un po’ di frutta e di tanta pazienza, ma ne varrà la pena.
Puoi scegliere la frutta che ti piace di più, noi ti consigliamo di usare un’anguria, un limone, un’arancia, un pompelmo, dell’uva bianca, dell’uva nera, qualche stecchetta, di quelle lunghe almeno venti centimetri e alcuni stuzzicadenti. Non ti serve altro, ma sappi che puoi variare in base ai tuoi gusti personali, l’importante è scegliere frutta delle stesse dimensioni. I tuoi ospiti resteranno sbalorditi quando vedranno il risultato, sarà quasi un peccato sfilare i pezzi di frutta perché la barca che costruirai sarà davvero molto bella. Ecco cosa devi fare.
Come costruire una barca con la frutta
La prima cosa da fare è tagliare gli agrumi a fettine sottili. Puoi usare la frutta o gli agrumi che preferisci, vanno bene sia i limoni che le arance, ma anche i pompelmi, se il tuo gusto ti porta verso quella direzione. Stacca dal grappolo dell’uva nera e bianca e poi prova a formare delle vele. Utilizzando una stecchetta di legno, infilza l’uva nelle estremità e al centro fai capitare le fette di limone o di arancia. Affinché sembrino davvero delle vele, in quella centrale metti una fetta di arancia in più.
Le vele laterali possono essere facilmente componibili attraverso le foglie dell’arancia, rinchiuse tramite un acino. Forma due spiedini di uva e sei coppie di acini su altre stecchette, poi crea le scialuppe di salvataggio. In che modo? È molto semplice: prendi uno stuzzicadenti e infilza una fetta di limone alla base e un acino d’uva sopra, poi vai avanti. A questo punto devi tagliare un pezzo d’anguria, in modo da farla restare dritta e poi tagliala a metà.
Appoggia la prima metà dell’anguria sulla base, mentre con l’altra devi tagliare quattro fette, le quali andranno fissate tramite uno stuzzicadenti alla base dell’altra metà dell’anguria. A questo punto, fissa al centro dell’anguria le fette di pompelmo, con lo stecchino rivolto verso l’alto e infilza la vela centrale. Posiziona gli spiedini di uva sui lati e, tramite uno spago, lega gli spiedini centrali. Posiziona le altre vele e i restanti stuzzicadenti con gli acini. Sei quasi arrivato alla fine, con uno stecchino fai sei fori sulla base dell’anguria e posiziona le scialuppe. Ormai hai terminato, il risultato sarà quello che vedi in foto.
Parole di Salvatore Marsiglia
Sono nato qualche anno prima dell'invenzione dello smartphone, anche se me la cavo abbastanza bene anche con la tecnologia contemporanea. Sono appassionato di giornalismo da sempre, ho collaborato con diverse testate negli ultimi quindici anni. Provo a guardare il mondo attraverso un punto di vista diverso. Sono amante del blues e non disprezzo il rock di un tempo. Nel tempo libero, mi piace indossare la sciarpa azzurra della mia squadra del cuore e leggere un buon libro.