Danni intestinali, vomito e febbre: allerta in Italia, salmone e molluschi contaminati

Massima attenzione a salmone e molluschi, scoppia l’allerta in Italia: è pericoloso mangiarli, sono stati contaminati. Ecco cosa fare e quali sono i sintomi più gravi.

Pericolo di contaminazione nel pesce, scatta l’allarme in Italia: trovate tracce di batteri nel salmone e nei molluschi. In molti hanno riscontrato tra i sintomi vomito e febbre, nei casi più gravi il rischio è quello di riportare danni gravi all’intestino. Scopriamo nel dettaglio cosa sta accadendo e come evitare di stare male.

Il pesce è sicuramente uno degli alimenti più consumati in estate. In molti in questo periodo prediligono piatti a base di crostacei, salmone e scampi crudi. D’altronde con questo caldo non c’è niente di meglio di ritrovarsi in un bel ristorantino con vista sul mare mentre si assaggiano tutte queste portate prelibate. Probabilmente alcuni di voi staranno già approfittando delle vacanze per fare delle belle scorpacciate di pesce. 

Tuttavia proprio nelle scorse ore è scattato un allarme che ha messo in allerta moltissime persone: sono state trovate tracce di contaminazione in alcune tipologie di pesce. Si tratta di un virus abbastanza noto che generalmente causa disturbi intestinali e vomito. Purtroppo la situazione è più seria di quanto si possa immaginare, ma andiamo a scoprire quali sono gli ultimi aggiornamenti.

Pesce contaminato: occhio a salmone e molluschi, gravi conseguenze

Nelle scorse ore è stato diramato un allarme che ha messo in ansia moltissime persone, stando a quanto ha riportato la Coldiretti sembrerebbe che dalle ultime analisi siano stati registrati ben 63 alert alimentari in Italia per pesce straniero contaminato. Un numero impressionante, considerando che rappresenta l’86% di tutti quelli relativi ai prodotti ittici consumati sul territorio nazionale durante l’anno.

Pesce contaminato: scatta l’allarme in Italia (buttalapasta.it)

Ora a mettere preoccupazione ai cittadini è il norovirus, un virus trovato nelle cozze francesi che causa disturbi intestinali. ,a non solo anche il salmone affumicato della Danimarca ha messo in allarme la popolazione, infatti sono state trovare diverse tracce di Listeria. Per questo motivo il consiglio da parte della Coldiretti e del ministro Lollobrigida è quello di consumare esclusivamente pesce pescato nel nostro territorio.

Se pensate di aver contratto il norovirus dovete sapere che il periodo di incubazione è di 12-48 ore, mentre l’infezione dura dalle 12 alle 60 ore. Generalmente i sintomi più comuni sono quelli riconducibili alla gastroenterite come nausea, vomito, diarrea, crampi addominali e in alcani casi anche febbre. In questi casi la raccomandazione è di assumere molti liquidi per compensare la disidratazione. Se non sono presenti miglioramenti consultate il vostro medico o andate in pronto soccorso.