Il porridge fa ingrassare: ecco cosa si nasconde dietro la colazione fit del momento

Il porridge, alimento a base di cereali, è una vera e propria tendenza nel mondo delle diete e del fitness: purtroppo però c’è qualcosa che non tutti sanno sulla sua portata calorica.

I pasti a base di porridge hanno invaso i social media e le riviste di salute, questo alimento viene spesso considerato una colazione “fit” e salutare, ideale per mantenersi in forma e sani. Tuttavia, forse non tutti sanno che, dietro questa fama, ci sono alcuni aspetti nascosti che vale la pena conoscere. Cerchiamo di capire, quindi, se il porridge può essere davvero un alimento che fa ingrassare e quali fattori bisogna considerare quando lo si inserisce nella propria dieta.

Cos’è il porridge e perché è diventato così popolare?

Il porridge è una preparazione tradizionale anglosassone di origine antica e viene realizzata con l’uso di cereali come farro, avena o grano saraceno, cotti in acqua o latte. Il porridge è diventato un pasto molto popolare negli ultimi anni soprattutto grazie alla sua reputazione di essere una colazione sana e ricca di nutrienti. Inoltre, questo alimento viene spesso elogiato per apportare benefici per la salute, avendo un alto contenuto di fibre, vitamine e minerali.

Forse non tutti sanno che ci sono motivi per cui il porridge può essere un alimento che fa ingrassare, uno su tutti è rappresentato dal controllo delle porzioni. Infatti, coloro che scelgono il porridge come colazione tendono a esagerare con le dimensioni delle porzioni e ad aggiungere ingredienti ricchi di zuccheri e calorie, come miele, frutta secca e sciroppo d’acero. Queste aggiunte giornaliere possono portare a un eccesso di calorie consumate, con conseguente aumento di peso.

L’aggiunta eccessiva di zuccheri non apporta benefici al nostro benessere  (buttalapasta.it)

Anche se il porridge è un cibo molto nutriente, vi sono delle aggiunte che portano a far variare il contenuto calorico  in base agli ingredienti e agli additivi utilizzati durante la preparazione. Ad esempio poniamo di voler preparare un porridge con latte intero e aggiungere una buona quantità di zucchero o miele, come risultato, la preparazione avrà sicuramente un contenuto calorico significativamente più alto rispetto a un porridge semplice e non addolcito. Questi ingredienti, se assunti quotidianamente, possono contribuire all’aumento di peso quando vengono consumati in eccesso.

Un altro aspetto da considerare è l’indice glicemico del porridge. Nonostante la colazione a base di porridge fornisce una rapida sensazione di sazietà, alcuni tipi di porridge ad alto indice glicemico provocano picchi di zucchero nel sangue a cui segue una rapida caduta dell’energia, dinamica che porta ad avere più fame e a cedere alle tentazioni di spuntini meno sani nel corso della giornata.

La scelta degli ingredienti è fondamentale

Il porridge contiene tante fibre, che aumentano il senso di sazietà apportando poche calorie. Le proprietà nutrizionali del porridge per 100 g apportano 370 chilocalorie, 13 g di proteine, 63 g di carboidrati complessi, 10 g di fibre, 7 g di grassi. I fiocchi d’avena contengono inoltre le vitamine B2, B6 ed E, ferro, zinco, magnesio, fosforo, calcio, acido folico, rame, potassio e sodio.

Il porridge può essere consumato combinando diversi ingredienti (buttalapasta.it)

E’ importante fare scelte oculate riguardo agli ingredienti utilizzati, per evitare di ingrassare a causa del porridge. La migliore soluzione è quella di optare per cereali integrali come l’avena e limitare l’aggiunta di zuccheri aggiunti al fine di mantenere la colazione più sana e controllata dal punto di vista calorico.

In definitiva, il porridge può essere una colazione sana e nutriente se preparata in modo adeguato e consumato nelle giuste quantità. Tuttavia, è essenziale prestare attenzione alle porzioni e agli ingredienti utilizzati per evitare un eccesso di calorie e un potenziale aumento di peso. Un’alimentazione varia ed equilibrata, combinata con uno stile di vita attivo, è la chiave per raggiungere e mantenere un peso sano e sentirsi in forma.