Se la tua frittura è molle ed unta, il problema è proprio questo: quando lo scoprirai, cambierà tutto

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Se la frittura ti viene molle ed unta fai attenzione a questi dettagli (Buttalapasta.it)

Quanto è buona la frittura: ma attenzione perché il rischio è quello di farla troppo molle ed unta! Se fai così cambia tutto.

Gustare una deliziosa frittura di pesce o di verdure è una vera goduria per il palato! Il problema, però, è che quando la si prepara non solo l’odore di fritto finisce dappertutto impregnandosi in casa per giorni interi, ma che si finisca con il servire un piatto molle ed unto privo di carattere. Che cosa bisogna fare, quindi, per evitare che questo accada?

Se spesso ti capita di cucinare una frittura molliccia e poco accattivante è perché molto probabilmente commetti anche tu questi errori tanto banali quanto ‘pericolosi’. Sì, perché basta sottovalutare anche il più piccolo dettaglio durante la preparazione per ottenere un risultato scadente.

Insomma, per evitare di ripetere sempre i soliti errori faresti bene a prestare la massima attenzione a questi particolari: così cambierà tutto!

Se la tua frittura è molle ed unta fai così: cambierà tutto!

Anche a te la frittura viene sempre molle ed unta? Allora vuol dire che commetti questi errori. Per risolvere il problema una volta per tutte devi assolutamente fare attenzione a questi dettagli ben precisi che spesso condizionano in modo irreparabile la buona riuscita di un piatto.

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Frittura molle ed unta: gli errori da evitare (Buttalapasta.it)

  • scelta dell’olio: non tutti gli oli sono uguali. Per la frittura è meglio scegliere quelli con un elevato punto di fumo. La scelta migliore è usare l’olio di semi di arachidi che ha un punto di fumo di 230 gradi;
  • preparazione del cibo: per ottenere un fritto perfettamente croccante bisogna immergere il cibo nell’olio solo quando questo è bello caldo e quando tutti gli ingredienti sono ben asciutti. A tal proposito, ti suggeriamo di infarinarli leggermente. Inoltre, stai attento a non friggere troppi alimenti allo stesso tempo o questi si attaccheranno tra loro diventando mollicci;
  • scelta della pentola: anche la scelta della pentola può fare la differenza. Usane una di ferro con i bordi ed il fondo alti, in modo tale da garantire una diffusione del calore, e quindi una cottura, più uniforme. Vanno bene anche le padelle in rame o in alluminio, ma non quelle in acciaio;
  • temperatura: cerca di mantenere la temperatura dell’olio perfettamente costante. Se si abbassa, la frittura potrebbe perdere croccantezza;
  • sale: aggiungilo solo alla fine, altrimenti questo ingrediente andrà a creare umidità, facendo diventare il fritto più molle.

Infine, se ti si forma della schiuma in superficie durante la frittura non preoccuparti, è sufficiente rimuoverla con l’aiuto della schiumarola e proseguire con la preparazione del piatto. Se vuoi sapere come eliminare l’odore di fritto dalla cucina clicca qui e scopri tutti i nostri consigli.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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