Di Kati Irrente | 10 Giugno 2023
Le farine di legumi sono indicate come prodotti preziosi per l’alimentazione quotidiana dato il loro alto contenuto di proteine. Fanno bene?
È vero che le farine di legumi fanno bene? Spesso le troviamo come ingrediente nella preparazione di ricette particolari specifiche per l’alimentazione degli sportivi perché hanno un alto contenuto di proteine e sono apprezzate per le loro proprietà nutrizionali. Infatti sono povere di carboidrati, quindi di zuccheri, e sono senza glutine oltre a garantire un buon apporto di fibre.
Oltre a domandarsi come usare le farine proteiche, i consumatori si chiedono anche se davvero le farine di legumi sono un toccasana e vanno inserite nell’alimentazione quotidiana oppure se non abbiano delle controindicazioni che a lungo andare possono rivelarsi rischiose per la salute. Facciamo un poco di chiarezza.
Identikit delle farine di legumi: a cosa fanno bene e quali sono le controindicazioni
Cosa sono le farine di legumi? Sono polveri che si ottengono dalla macinazione di legumi secchi. Le più usate in cucina sono la farina di ceci, essenziale per cucinare la farinata, mentre la farina di lenticchie e la farina di piselli sono usate soprattutto per la realizzazione di pasta. Poi c’è la farina di soia, la farina di lupini usata nella ricetta del pane proteico e la farina di fave. Meno usata è la farina di fagioli.
Senza dubbio le farine di legumi consentono di realizzare tanti tipi di cibi proteici, piatti leggeri ma nutrizionalmente equilibrati. Tanto che spesso vengono date nelle diete per il loro basso contenuto di carboidrati. Quindi hanno poche calorie, o meglio dire che ne ne hanno in misura minore rispetto alle classiche farine raffinate di frumento. Per esempio la farina di semola ha 360kcal per 100g contro 353 kcal della farina di lenticchie.
Sono ideali per la preparazione di ricette senza glutine e grazie al fatto di essere altamente proteiche sono un valido sostituto della carne per tutti coloro che seguono un’alimentazione vegetariana o vegana. Ne sono un esempio le tante ricette con farine di ceci che riscuotono molto successo tra i buongustai anche perché si possono preparare in poco tempo.
Inoltre sono molto apprezzate per il loro contenuto di vitamine e sali minerali, maggiore rispetto alla farina di grano. In più sono ricche di fibra, che aiuta la funzionalità intestinale oltre a favorire meno assorbimento di zuccheri e grassi e a controllare i livelli di glucosio e colesterolo nel sangue.
Controindicazioni
Hanno delle controindicazioni? Quali sono i casi in cui non vanno mangiate? In sostanza non vanno mangiate in caso di allergia o se si è affetti da patologie specifiche per cui un consumo di legumi potrebbe peggiorare il quadro clinico. In questi casi è da escludere l’uso di farine di legumi dall’alimentazione quotidiana.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.