Meglio soia o latte vaccino? La classifica dei migliori latti vegetali (e con meno calorie)

Chi è intollerante al latte vaccino spesso consuma il latte di soia, ma quali sono i migliori latti vegetali? Ecco la classifica.

Qual è il latte migliore, quello di mucca o le bevande vegetali? I puristi del latte vaccino sostengono ovviamente che il prodotto di origine animale sia l’unico latte possibile, mentre la platea di chi apprezza anche l’alternativa vegetale aumenta ogni anno di più. I due tipi di alimenti, che a loro volta si differenziano in varie tipologie, hanno delle caratteristiche in comune che le rendono interessanti e per certi versi simili dal punto di vista nutrizionale.

Certo, se prendiamo in esame il tema etico bisognerebbe consumare solo latte di mucca biologico e che soddisfa tutti i requisiti del benessere animale, altrimenti la scelta obbligata dovrebbe cadere automaticamente sulle bevande vegetali, siano esse latte di soia, di mandorla, di riso o di avena. Cerchiamo di mettere a confronto le caratteristiche del latte vaccino e di quello di soia per stabilire una sorta di classifica dei migliori latti vegetali.

Le calorie del latte, dal vaccino a quello di soia

Analizzando nel dettaglio le caratteristiche nutrizionali dell’elemento latte occorre fare una distinzione tra tutte le tipologie che si trovano in commercio. Il latte vaccino, infatti, può essere intero, scremato, parzialmente scremato, senza lattosio, microfiltrato, fresco, a lunga conservazione.

classifica miglior latte (Buttalapasta.it)

Dalla parte opposta abbiamo i latti vegetali, il più famoso e consumato è il latte di soia, ma poi ci sono anche il latte di riso, il latte di avena, il latte di cocco, il latte di mandorle, il latte di nocciola. A dire il vero dovremmo chiamarli ”bevanda alla soia”, e via dicendo, dato che non sono veri latti. Ad ogni modo, ecco la sostanziale differenza tra latte di mucca e latte di soia e altri tipi di bevande vegetali.

Il confronto tra i vari tipi di latte vaccino e vegetale

Il latte vaccino contiene proteine nobili, con un elevato contenuto di amminoacidi essenziali. Poi ci sono i grassi, certamente utili per l’assorbimento delle vitamine liposolubili A, D, E, K, ma ci sono anche grassi saturi e colesterolo. Il latte apporta anche vitamine e minerali, tra cui il calcio, il fosforo e il magnesio.

Da questa tabella risulta evidente come il latte di soia sia il più simile a quello vaccino se si prende in considerazione la tipologia senza zucchero aggiunto. E possiamo dire che dal punto di vista nutrizionale il latte di soia contiene più o meno la stessa quantità di proteine del latte vaccino, con il vantaggio di avere una bassa percentuale di grassi saturi.

Inoltre aiuta a tenere bassi i livelli di colesterolo cattivo mentre non influisce su quello buono e poi è perfetto per fare i dolci senza lattosio, ovviamente. Ha una bassa quantità di minerali e vitamine, per questa ragione le bevande che si trovano in commercio sono in genere addizionate con questi elementi. Da notare che il latte vegetale con meno calorie è il latte di mandorla, ma va detto che ha anche una quantità di proteine molto bassa.