Di Kati Irrente | 5 Febbraio 2023
Molti consumatori pensano che la pasta Barilla sia tra i migliori marchi di pasta italiani presenti sul mercato. E in tanti si chiedono: che farina usa la Barilla per produrre la pasta che entra ogni giorno nelle cucine di tanti italiani? Scopriamolo.
Sul sito dell’azienda si afferma l’uso esclusivo di grani duri di alta qualità, presi, dove possibile, da filiere di approvvigionamento locali. Per la pasta italiana, la farina di grano ha dunque origine italiana.
Per i prodotti commercializzati all’estero, come ad esempio quelli che escono dallo stabilimento Barilla in Illinois, negli Stati Uniti, il grano usato è di provenienza locale, quindi americana.
E a proposito della farina di grillo nella pasta, l’azienda in merito ha espresso la sua posizione dopo le polemiche scatenate già nel 2022.
Da dove viene la farina di grano della pasta Barilla
Per i formati classici della pasta Barilla 100% Grano Duro Italiano e Barilla al bronzo destinata al mercato italiano, Barilla utilizza grano 100% italiano selezionato. Il quale è caratterizzato da alto contenuto proteico, elevata qualità del glutine, colore giallo dorato e basso contenuto di sali minerali (ceneri).
Tra l’altro, proprio di recente, cioè a gennaio 2023, è stato firmato un accordo di filiera con le principali organizzazioni di produttori di cereali, quindi di grano, dell’Emilia-Romagna.
Questo vuol dire che per il periodo triennale che va dal 2023 al 2025 il grano duro di elevato standard qualitativo usato da Barilla arriva anche da questa regione, con più qualità per i consumatori, coltivazioni sostenibili e maggiore reddito per gli agricoltori.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.