Di Giacomo Auriemma | 19 Maggio 2024
Quale vino è il più adatto? Diciamo che dipende dal piatto che si sta preparando. In genere i vini bianchi vanno bene per il pesce, le carni bianche, le verdure, mentre i vini rossi sono più adatti per le carni rosse, la selvaggina e alcuni tipi di risotti. Scopriamone di più.
Il vino per marinare la carne rossa
Il vino migliore per una marinatura indimenticabile? Consigliamo il Barolo, se le protagoniste della vostra ricetta sono carni rosse. Infatti questo vino è l’ideale per marinare la carne rossa o la selvaggina perché ha la proprietà di sgrassare, e si usa anche per sfumare gli stufati. Provate il brasato al Barolo, una ricetta tipica della tradizione piemontese.
Quale vino per sfumare la carne?
I vini liquorosi come Porto e Marsala, grazie al loro sapore dolciastro, sono ottimi per sfumare la cane bianca ma anche il vitello o secondi a base di fegato e frattaglie. Provate le scaloppine al Marsala, un secondo piatto facile da fare ma perfetto per un menu speciale.
Il vino bianco per sfumare il risotto
Il migliore vino bianco per sfumare il risotto può essere il Prosecco Valdobbiadene, per esempio. La ricetta che vi consigliamo di provare è il risotto al radicchio, un primo che si può personalizzare in tanti modi diversi, aggiungendo diversi formaggi come gorgonzola o taleggio, o carne come salsiccia, speck e pancetta.
Il vino per sfumare la salsiccia
Un ottimo vino per sfumare la salsiccia è il Nebbiolo. Ad esempio la casseruola di zucca e salsiccia è un piatto ottimo di per sé, ma se volete aggiungere un tocco in più si può sfumare la salsiccia con il vino mentre sta rosolando in padella.
E se si vuole sfumare il pesce?
Il pesce in genere viene sfumato con il vino bianco secco. Alcune tipologie, però, consentono anche il rosso: è il caso di polpo, tonno o baccalà. Nella preparazione del polpettone di tonno con il pesce fresco, ad esempio, potete usare mezzo bicchiere di vino rosso o bianco, da scegliere in base al vostro gusto personale.
Parole di Giacomo Auriemma